Galimberti vuole far diventare Varese la capitale europea dello sport e vuole smentire tutte le voci che in queste ore parlano di inciucio e accordi segreti con Stefano Malerba e Lega Civica. In una conferenza stampa convocata per illustrare il contenuto dell’ottava delibera pronta alla discussione in caso di vittoria, il candidato sindaco del centrosinistra ha confermato le idee della coalizione previste dal programma sull’impegno che intende dedicare allo sport in città: recupero finanziamenti attraverso il Coni e riqualificazione delle strutture sportive. E ha annunciato: “Già il 1 luglio, alla prima giunta utile, nell’ordine del giorno ci sarà la presentazione della candidatura di Varese a città europea dello sport. La candidatura si tradurrà in eventi che faranno conoscere il passato glorioso dello sport di questa città e in iniziative di buon auspicio per i futuri traguardi delle nostre società sportive”.

Il riconoscimento è promosso da Aces (l’associazione capitale europea dello sport) e il bando europeo richiede il raggiungimento di standard precisi che implica impegni da parte della città. Per Galimberti, si tratterebbe di un riconoscimento importante e questo comporterebbe che le federazioni sportive concentrino sul territorio gli eventi sportivi internazionali e questo, secondo il candidato sindaco, può avere ricadute sul territorio in termini di lavoro, turismo e sviluppo.

“Stiamo andando avanti da giorni a parlare di assoluta concretezza e questo è lo stile con cui andremo ad amministrare la città nei prossimi anni” ha aggiunto il candidato sindaco. Galimberti ha poi lamentato il mutare dei toni della campagna elettorale: “Ci deve essere maggiore sportività perché la campagna elettorale si è incattivita. Io sono sempre stato garbato e corretto. Se qualcuno sta alzando i toni in maniera irresponsabile lo sta facendo per occultare il fatto che non ha argomenti e che le cose che propone sono scopiazzature”

E sul tema del giorno, ovvero la dichiarazione di voto a Galimberti da parte di Stefano Malerba e le accuse successive di inciucio da parte del centrodestra, Galimberti è tornato a ribadire quanto già affermato negli scorsi giorni: “Io confermo che ho fatto un appello a tutti coloro che hanno votato uno dei cinque candidati che volevano la discontinuità al primo turno. Chi parla di accordi dice illazioni. Io non ho mai tentato di fare accordi e anzi noto dalle ultime dichiarazioni che l’accordo è stato tentato tra Stefano Malerba e il centrodestra. Questo è il vero metodo della vecchia politica“.

Galimberti ha criticato anche quello che ha definito “Un accordo asseritamente programmatico” tra Andrea Badoglio e Paolo Orrigoni fatto dopo il termine per le segnalazioni di apparentamento. E infine si è scagliato su Orrigoni che con toni scherzosi ieri sera aveva dichiarato che da sindaco si darebbe malato il giorno dell’inaugurazione della nuova Esselunga nell’area ex-Malerba: “Penso che una frase del genere sia di una gravità estrema per chi vuole andare ad amministrare città. Io sarò il sindaco di tutti, di Tigros e del negozio di vicinato e a differenza del candidato della Lega, lo sarò a tempo pieno”.

David Mammano