Forza Italia parte dalle donne e dai giovani: parola di coordinatore di Forza Italia Varese Roberto Leonardi, che ha presentato oggi la squadra femminile della lista, al grido di “Il vero merito non ha colore“: non donne “in quota rosa” ma candidati validi, tout court.«C’è grande competenza e motivazione, perciò contiamo molto su di loro».
Ci sono mamme come Angela “Sandra” Bovenga che si occupano della “piccola impresa famiglia”, c’è la giovanissima Carlotta Calemme, che pensa agli universitari “dalla sicurezza al divertimento”, ci sono le manager della comunicazione, da sempre specializzate nel turismo come Silvia Comi, che vuole comunicare la bellezza di Varese, ci sono le educatrici come Giovanna Favero Dorsi che vuole pensare al futuro delle “300 tatine che vengono nella mia accademia”, o Maria Greco che punta a diventare “tramite tra la scuola e la famiglia”.
Tra loro ci sono anche le professioniste della comunicazione come Benedetta Frattini e Alessandra Grossi, quest’ultima esperta di comunicazione istituzionale, che puntano innanzitutto sull’ascolto: “specialmente dei più vulnerabili”. E c’è la piccola imprenditrice che ha ha “subito violenza” da Equitalia, Piera Pavanello, e che intende mettersi in gioco per “salvaguardare la dignità dei cittadini” contro chi subisce “questo accanimento”
Tutte determinate a cogliere «L’opportunità della doppia preferenza, nel settantesimo anniversario del diritto al voto per la donna – ha spiegato Benedetta Frattini e confermato Tina Pizzi, due candidate che si sono soffermate maggiormente sulla questione politica di genere – è una straordinariaoccasione per aggiungere possibilità all’entrata delle donne nelle istituzioni».