Orrigoni presenta altre cinque persone della sua squadra
È tornato al Twiggy per far festa. Paolo Orrigoni ha presentato la sua lista per le elezioni comunali a Varese. Cinque nuovi nomi che hanno aperto una serata intervallata spesso dagli applausi per tutte le persone che sono salite sul palchetto per presentarsi. Orrigoni si è calato nei panni del presentatore in un clima più di incontro che di lancio della campagna elettorale.
Ha aperto la serie di presentazioni la più giovane del gruppo, essendo classe 1995, Elena Sessa. Hanno poi preso la parola Caterina Cazzato, Laura Dongiovanni, Enrico Argentiero e Roberto Motta.
La lista è uno spaccato della società civile varesina con provenienze diverse dal mondo dello sport a quello dell’economia e dell’associazionismo. Professionisti, studenti, insegnanti e manager compongono la squadra che correrà con il candidato del centro destra.
«Lo scopo di questa serata è trovarci insieme con i candidati per conoscerci e farci conoscere come squadra. Presentiamo altre cinque persone della lista, mentre altre quattro che hanno dato conferma non hanno potuto raggiungerci per impegni già precedentemente presi. Li presenteremo nei prossimi giorni, mentre per gli ultimi stiamo facendo una scelta». Così Paolo Orrigoni ha introdotto i componenti della lista Paolo Orrigoni Sindaco, in una serata di festa con amici, famiglie e sostenitori del candidato sindaco del centrodestra. A tutti, Paolo ha consegnato una maglietta, simbolo “del partecipare insieme a una squadra, vogliamo essere una squadra, non un partito politico” ha aggiunto.
«Non è comizio, ho chiesto a tutti di portare energia ed entusiasmo – ha aggiunto –. L’Impegno è serissimo e serio sarà l’ atteggiamento di tutta campagna. Ma per rompere il ghiaccio e per conoscerci ecco una serata di divertimento e informalità».
Orrigoni ha chiuso la presentazione sul palco con il sindaco Attilio Fontana: «Concludo invitando Attilio Fontana, ringraziandolo: mi sta vicino, mi consiglia, è facile prendere da lui un buon esempio. Grazie a tutti coloro che sono qui: qualcuno mi ha seguito e crede in me da tempo, qualcuno si è messo in gioco con coraggio negli ultimi due mesi. Il messaggio è chiaro: far bene per la nostra città”.