Cosa farà Ncd alle elezioni comunali? “Quello che posso dire finora è che stiamo valutando  come organizzare la nostra lista” afferma il segretario e consigliere comunale di Varese Giovanni Chiodi. Ncd sta vivendo un momento particolare: Alfano è saldamente nel governo Renzi, mentre Raffaele Cattaneo guida il partito nel consiglio regionale a sostegno della maggioranza di centrodestra di Roberto Maroni.(foto repertorio)

Il partito sta nel centrodestra e sostiene Paolo Orrigoni.  Si cercano nuove aggregazioni e la prima notizia è che probabilmente non ci sarà una lista dell’Ncd in senso stretto, ma Chiodi e gli altri daranno vita a una lista allargata a nuove figure che potrebbe chiamarsi “Varese Popolare” o almeno questo dovrebbe essere la prima parte del nome. In diverse città è in discussione la possibilità di costituire liste che si richiamano all’esperienza popolare (al Ppe europeo) un passaggio già tentato nelle regionale del 2013 quando proprio Cattaneo iniziò la campagna con Gabriele Albertini, ma svoltò verso Roberto Maroni preferendo insieme ai vertici del partito la sua versione leghista moderata.

Il secondo scenario, racconta chi conosce la vicenda, vedrebbe la nascita di un polo cristiano con al centro Ncd (che ha al suo interno una buona fetta di Cl)  e i creatori del nuovo Popolo della famiglia, il partito nato dal Family Day, organizzato tra gli altri da Mario Adinolfi e che a Varese ha uno dei suoi leader, l’avvocato Gianfranco Amato dei giuristi per la vita. Il trait d’union tra i due partiti è Benito Tartaria, un iscritto dell’Ncd che sta mettendo in piedi la lista della famiglia. La sua presenza in entrambe le compagini potrebbe portare a un accordo, ma nulla è stato ancora deciso. Un nome ipotizzabile potrebbe essere “Varese popolare per la famiglia”. Vedremo.