"Progetto Concittadino": arriva la lista di Dino de Simone
Da candidato sconfitto alle primarie, aveva assicurato il pieno appoggio al vincitore, Davide Galimberti.
Dino de Simone ha mantenuto la promessa: da indipendente, creando una lista diversa dal Partito Democratico ma in appoggio del candidato varesino del centro sinistra.
E ora, arrivano anche i primi nomi della lista: quasi tutti parte di quel laboratorio che fece partire la sua candidatura alle primarie, e che ha deciso di diventare un progetto per la città. «Dopo le primarie ci siamo incontrati per fare il punto della situazione, e decidere se concludere la nostra esperienza comune o continuare – spiega de Simone – Ma ci siamo detti tutti che ci avevamo “preso gusto”. Così abbiamo deciso di presentarci, per sostenere il candidato scelto dal centro sinistra che è Davide Galimberti».
Il modello e riferimento per Varese sono: «Le migliori esperienze amministrative del centro sinistra in italia. Ma anche a quelle città europee in cui la sostenibilità ambientale viene a fare parte della città e della cittadinanza – spiage De Simone – E vogliamo fare una campagna non di conferenze ma con qualcosa di diverso, in giro per la città. E poi vorremo fare parlare i giovani, invece di parlarne noi da 50enni».
Tra i primi nomi emersi nella lista, quello di Andrea Minidio, insegnante, musicista, uomo di teatro e di Cortisonici, nonché volto noto del rugby varesino; Barbara Cirivello, avvocato, mamma, referente varesino del Movimento Consumatori e membro del consiglio della Camera di Commercio; Rossana Chiodi, già presidentessa di Fiab Ciclocittà Varese ma soprattutto volto storico dell’ambientalismo varesino e della mobilità sostenibile in città; Mauro Rivolta, architetto bio-ecologico fondatore dello studio EcoArch, Natalino Bianchi, tecnico Rai, ma soprattutto papà: di tre ragazzi che l’hanno portato a essere uno dei membri più attivi delle associazioni genitori nelle scuole varesine. Con loro anche Francesca Coffano, studentessa di architettura ventenne e anima dei laboratori per le primarie al Twiggy, l’ambientalista storico Giovanni Pinesso.
«I nomi sono destinati però ad aumentare: ma di questo ve ne parleremo volta per volta…» promette De Simone. Intanto, per contattare la nuova lista, i riferimenti sono gli stessi delle primarie: il blog e la pagina di Facebook.