Ballardin si ricandida? «Presto lo vedrete»
In giacca e golf per via delle temperature ancora invernali della Valcuvia, Gianpietro Ballardin stava uscendo dalla sede della Comunità Montana della Valcuvia non più tardi di ieri sera, 28 aprile, attorno alle 20, al termine dei lavori dell’assemblea.
Una domanda d’obbligo, non tanto sui lavori appena terminati ma su quello che accadrà nel comune di cui è sindaco fra poco più di un mese: si ricandida? Il sindaco glissa con un sorriso: «A momento debito saprete tutto, per ora, in questi giorni, ancora non voglio dire nulla».
È molto probabile una ricandidatura di Ballardin dopo le manifestazioni di vicinanza e l’esortazione ad andare avanti ricevuta da molti concittadini dopo i fatti della polizia locale del Verbano. Ma ancora, di ufficiale, non c’è nulla come il diretto interessato ha fatto sapere non più tardi di poche ore fa.
Una cosa è certa: alla domanda Ballardin non ha risposto con un “no” secco: senza scomodare i padri della semiotica qualcosa, questo, lascia intendere.
I giochi sono quindi completamente aperti. È quindi presente l’ipotesi anche di una seconda lista, ma solo di ipotesi si tratta perché potrebbe profilarsi addirittura uno scenario da un solo candidato.
Questo viene dato per plausibile da più di un commentatore della politica locale, anche se altre informazioni, stanti i fatti, sul futuro amministrativo di Brenta ad oggi non ci sono.