«Nel giro di quattro giorni si sono rimangiati tutto, passando dall’alternativa a Cassani all’accordo con Cassani». Così Roberto Borgo, candidato sindaco dell’ex lista civica Progetto Comune, rinominata adesso in Borgo Sindaco, commenta l’ingresso di Ncd e CL nella coalizione di centrodestra, che sostiene la corsa del leghista Andrea Cassani alle elezioni di giugno.

Roberto Borgo accusa Lozito, Ncd e soci di incoerenza: «Solo quattro giorni prima dell’accordo, firmato nella serata di mercoledì 27 aprile, proprio loro hanno annunciato ai quattro venti di voler creare una lista alternativa al centrodestra di Cassani. Tuttavia, a solo quattro giorni di distanza si sono rimangiati tutto, siglando l’accordo proprio con il candidato della coalizione di centrodestra, rispetto al quale si proponevano come valida alternativa».

«Non entro nel merito delle scelte, – continua Borgo, sorridendo – ma ci tengo a sottolineare che il loro essere una banderuola e la loro incostanza confermano sia la nostra coerenza civica e antipartitica sia il loro opportunismo tipico di un modo di far politica distante dai cittadini e a noi estraneo. Siamo soddisfatti di aver smascherato per tempo queste manovre, il vero motivo per cui chiesi a loro di fare un passo indietro. La realtà e l’attualità delle cose poi dice, senza possibilità di equivoco, che la nostra lista è l’unico terzo polo in corsa».

Camilla Malacarne