Giudici: "Abbiamo lavorato bene. Possiamo completare il cammino"
Marco Giudici ha 56 anni e, oltre a essere l’assessore uscente del primo cittadino Loris Bonfanti, è il candidato sindaco sostenuto dalle liste Partito Democratico e Unione di Centrosinistra. Lavora come operatore e programmatore macchine a controllo numerico, è sposato con Anna, e insieme hanno un figlio di 35 anni ricercatore chimico, e un nipote di 18 mesi. «La mia passione fin dall’adolescenza è la politica – racconta -. Sono stato consigliere provinciale per 2 legislature 2002- 2007e 2008 – 2013, e assessore al bilancio, commercio, attività produttive e tempo libero dal 2011 ad oggi».
Lei è già assessore al bilancio. Come è cambiato il paese in questi anni?
«Abbiamo amministrato il nostro comune negli anni più difficili dell’Italia Repubblicana e nonostante ciò siamo riusciti a garantire e ampliare i servizi comunali e mantenere nel contempo la pressione fiscale comunale ai livelli più bassi di tutta la Provincia. In 5 anni di amministrazione oltre ad avere completato opere già avviate come l’ampliamento del municipio e la scuola materna a Bariola, abbiamo avviato importanti opere pubbliche quali la costruzione della nuova scuola elementare S. Alessandro, la casa della cultura in Corso della Vittoria, nuovi parchi giochi, orti urbani, nuovi marciapiedi e parcheggi, l’isola del riuso presso il centro raccolta rifiuti, la casetta dell’acqua a Pertusella e tanto altro. Abbiamo incrementato le risorse per le emergenze abitative, le famiglie, gli anziani, i minori. Abbiamo sempre operato per affermare l’idea di una società solidale, equa, giusta, che garantisca strumenti di sostegno e sviluppo alla persona».
Quali sono le nuove problematiche e come affrontarle?
«Le problematiche sono legate alla crescita demografica causata da scelte urbanistiche scellerate negli anni 2001- 2006, anni in cui governava Lega e Forza Italia. Il nostro Comune è cresciuto di 4 mila abitanti in 10 anni, oggi il problema principale è dare servizi. 2 anni fa è stata completata e avviata una nuova scuola materna ed oggi siamo già in sofferenza di posti. Nello scorso mese si è manifestata la volontà di imprenditori privati di aprire una scuola materna convenzionata. In prospettiva dobbiamo pensare a una ulteriore scuola materna pubblica. Abbiamo avviato la costruzione di una scuola elementare moderna con 4 cicli scolastici per affrontare il problema della capienza, della razionalizzazione e della modernizzazione dei plessi di scuola elementare esistenti. Le spese sul sociale sono aumentate a causa dell’aumento delle povertà e delle situazioni di disagio estremo. La spesa corrente risente dei tagli dei trasferimenti statali avvenuti negli ultimi anni e questo ci obbliga a operare continue revisioni della spesa».
La crescita dei residenti ha trasformato il paese in città. Quale vocazione ha oggi Caronno Pertusella e su cosa deve puntare?
«Caronno Pertusella continua ad avere una forte vocazione industriale, manifatturiero. La crisi ha causato la chiusura di fabbriche storiche EMI, Olmo, Bianchi maré, arredi villa, ecc , ma ancora radicato è il tessuto produttivo e penso che sul manifatturiero bisogna ancora puntare e sostenere. E’ cresciuto il peso della grande distribuzione commerciale e in futuro si consoliderà attorno all’arteria Provinciale 223, il terziario a servizi è in aumento, la logistica anchessa sarà in aumento. Manca la presenza di strutture di accoglienza (alberghi ,hotel) che occorre avere».
La situazione economica ha portato alla chiusura di numerose aziende ed esercizi commerciali. Come aiutare a contrastare questa situazione?
«I Comuni, poco possono fare per rendere competitive le nostre imprese. Le sofferenze maggiori derivano dalla scarsa competitività derivata da mancati investimenti sulla ricerca e sull’innovazione del prodotto. Altre criticità sono le linee di processo e le dimensioni ridotte delle imprese. Quello che il Comune può fare è non infierire sulla tassazione locale, snellire le procedure burocratiche, consentire le ristrutturazioni per modernizzare gli impianti. Tutte cose previste nel mio programma amministrativo».
Un appello ai cittadini?
Sono Marco Giudici attuale assessore al bilancio, commercio, tempo libero e sono Il candidato Sindaco della coalizione composta da Partito Democratico e lista Unione di Centrosinistra alle prossime elezioni amministrative che si terranno il 5 giugno a Caronno Pertusella. Nelle liste che mi sostengono troverete persone stimate, impegnate nel sociale, persone che non si candidano per interessi personali ma per operare nell’esclusivo interesse pubblico. Abbiamo sempre operato per affermare l’idea di una società solidale, equa, giusta, che garantisca strumenti di sostegno e sviluppo alla persona. Vogliamo ora completare un cammino convinti di avere meritato la vostra fiducia. Sappiamo su quali risorse contare per i prossimi 5 anni e a quali opere dare la priorità. Leggendo il nostro programma amministrativo potrete cogliere quanta attenzione abbiamo dedicato al recupero del territorio, all’ambiente e ai servizi pubblici. Caronno Pertusella è stata governata in passato da amministratori spregiudicati che hanno svenduto il nostro territorio. Votare per la mia persona vuol dire sostenere il cambiamento positivo avviato del nostro comune.