Salvini presenta il suo libro con Giordano "Via i prefetti, poteri ai sindaci"

La Sala Campiotti della Camera di Commercio di Varese era piena questo pomeriggio per ascoltare Matteo Salvini e il direttore del Tg4 Mario Giordano che presentavano i rispettivi ultimi libri. Un evento che si è inserito a pieno titolo nella giornata elettorale e che ha visto la presenza al tavolo anche del segretario cittadino della Lega Marco Pinti, Alberto Mascetti e il candidato sindaco di centrodestra Paolo Orrigoni.
“Secondo Matteo” è il libro del segretario della Lega Nord che tanto ha fatto parlare di sé ultimamente, mentre “Profugopoli” è l’opera di Giordano, “Uno dei pochi giornalisti ancora liberi in questo paese” come dice Salvini, sul business che deriva dalla gestione dei flussi migratori.
Denunce da parte di Giordano e invece critiche da parte di Salvini a Renzi, a Open Migration (una rete di organizzazioni che si occupa di diritti umani e libertà civili in Italia, bersaglio dell’attacco di Salvini sull’immigrazione in Italia) e all’Europa, e a un certo punto il leader della Lega ha tirato in ballo anche Forza Italia: “Arrivati alla prova dei fatti, bisogna chiedere a Berlusconi se sta con noi o con la Merkel”. Per il segretario del carroccio è importante vincere a Varese, Gallarate, Busto Arsizio e Milano e così facendo sarà possibile battere Renzi. Accolta da un applauso la sua proposta di eliminare i prefetti e far gestire ai sindaci le questioni legate all’ordine pubblico.