I candidati di Libertà per Gallarate si presentano
Il consigliere regionale Lista Maroni Luca Ferrazzi sarà a Gallarate domani, sabato 21 maggio alle ore 11.30 presso il “bar I due Galli” per presentare i candidati di riferimento per Libertà per Gallarate, in corsa alle elezioni di giugno come indipendenti nella lista della Lega Nord. All’appuntamento saranno presenti anche il candidato sindaco del centrodestra Andrea Cassani e il responsabile del movimento Libertà per Gallarate Franco Liccati.
«ll percorso politico e umano in questi cinque anni ha portato a maturare la scelta di essere in campo anche questa volta per le prossime elezioni amministrative con due candidati rispettati e conosciuti a Gallarate: Luca Carabelli e Luigi Fichera. Commercialista l’uno e psicologo l’altro, saranno presenti nella lista della Lega Nord come indipendenti, quale valore aggiunto e determinante per la vittoria del centrodestra gallaratese, che sostiene la candidatura a sindaco di Andrea Cassani», afferma Franco Liccati.
«Libertà per Gallarate è un gruppo di donne e uomini gallaratesi che ha lavorato, fino dalla sua costituzione, per il bene della città affinché la coscienza sia il valore aggiunto che lo contraddistingue. Cinque anni fa ha combattuto per l’affermazione di principi morali ed etici e oggi è ancora presente per dire, con i suoi due candidati, che questa l’amministrazione del centrosinistra di Guenzani molto doveva fare e poco ha fatto».
Parto dalla fine. “L’amministrazione Guenzani molto doveva fare e poco ha fatto”. Questa affermazione di Liccati ha degli aspetti che condivido. Come ho avuto modo di ripetere numerose altre volte, Guenzani 5anni fa nel programma scrisse al punto 1 degli interventi sulle scuole che le avrebbe messe in sicurezza. Si sta facendo ora con grave ritardo. Una cosa che però fece subito, appena eletto nel giugno 2011, fu invece quella di nominare i componenti remunerati dei cda dei vari consigli di amministrazione delle aziende a proprietà pubblica. E tra questi ricordo che nomino’ in quello di Amsc gas, proprio Franco Liccati. Che li rimase sino alla cessione del ramo gas avvenuta a fine 2013. Forse nelle cose che avrebbe dovuto fare dopo la cessione di Amsc gas, c’era anche quella di riposizionare i giocoforza dimissionati suoi nominati rimasti senza incarico pubblico? Ognuno immagini la propria risposta…
Cattiveria.
“Commercialista l’uno, psicologo l’altro.”
Due figure complementari … in prossimità di certe scadenze esattoriali.