“Bisogna creare le condizioni per cui la gente che ha voglia di dar vita a un’impresa o un’attività torni a farlo a Varese. È la cultura del fare che ha reso grande Varese: oggi dobbiamo far sì che l’amministrazione comunale sostenga chi vuole mettersi in gioco. Il comune non può sostituirsi ai privati, ma deve essere un partner attivo in termini di facilitazioni, agevolazioni e semplicità, in tutti i settori, dalle imprese al volontariato”

Così il candidato sindaco di centrodestra Paolo Orrigoni, che ieri sera era nei pressi di Piazzale Kenney con la Federazione Sindacale Alimentaristi autonomi e Conflavorator. Presente anche la candidata della lista di Orrigoni Marilisa Molinari, che ha detto “Lavoro da tanti anni nell’Aler, conosco bene la situazione di famiglie che non riescono neanche a pagare 20 euro di affitto al mese. Voglio mettermi in gioco per mettere a disposizione questa mia esperienza, per far sì che varese sia sempre attenta a queste fasce della popolazione, soprattutto nella distribuzione delle risorse”

Nel corso della giornata di oggi, invece, il candidato sindaco si trova al Sacro Monte di Varese insieme ai candidati Carla Tocchetti e Marco Caccianiga per parlare di sport, cultura e turismo.