Merlino: "Quel volantino è un insulto a tutti i besanesi"
“Quel volantino non insulta solo me, insulta tutti i cittadini di Besano che per 45 anni mi hanno affidato i loro figli come insegnante, poi come dirigente scolastico, e che hanno affidato il loro paese per nove mandati come sindaco”.
E’ amareggiato ma non intimorito Salvatore Merlino, destinatario del volantino anonimo che è stato buttato per le vie di Besano questa notte. “Sono già stato più volte minacciato, oggetto di altri volantini anonimi, ma sicuramente non mi faccio spaventare da gente che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi. Io, qualunque cosa faccia, la firmo con il mio nome e cognome e magari ci metto anche il numero di telefono perché chi non è d’accordo mi possa contattare e chiedere”.
Comunque Merlino è intenzionato ad andare a fondo della faccenda: “Sto preparando una denuncia contro ignoti per diffamazione e per imbrattamento di luogo pubblico che presenterò ai Carabinieri. Ad ogni modo credo che i cittadini di Besano sapranno valutare questo gesto, tenendo presente che questi volantini anche volgari sono stati lasciati pure davanti alle scuole e alla palestra, dove i bambini hanno potuto prenderli e leggerli. Un gesto decisamente antieducativo che già ci fa capire con chi abbiamo a che fare. Chiunque sia stato dovrà fare i conti con se stesso e con la propria coscienza, oltre che, mi auguro, con la Giustizia”.
Una dura condanna anche da parte di Roberto Martinello, candidato sindaco per la Lega Nord, che rifiuta ogni ipotesi di accordo con la lista di Salvatore Merlino: “Affibbiare a noi l’appellativo di “mafioso” e ipotizzare accordi quando siamo sempre stati all’opposizione è un’assurdità. Noi non siamo mai venuti a compromessi con nessuno, facciamo tutto in piazza, alla luce del sole mettendoci la faccia e per me personalmente la correttezza è al primo posto. Comunque ci sono molte telecamere in paese e non sarà difficile scoprire chi è stato”.