Anche il Movimento 5 Stelle lancia la sua corsa per Albizzate: in Sala Polivalente Daniela Capone e la sua squadra hanno presentato la lista ma anche diversi punti di programma, dalla tutela del verde a Internet, dalla riduzione delle emissioni alla più ampia sfida di fare del Movimento una alternativa agli altri partiti.

«Un movimento che non ha nulla a che fare con la politica tradizionale, ma che vuole rivolgersi direttamente alle masse e  risvegliare la coscienza civica, per dare impulso al cambiamento» dice Daniela Capone, assistente di volo, candidata sindaco pentastellata. «Il cambiamento deve partire dal basso e dalle piccole realtà: perchè nopn da Albizzate allora? Proprio qui, ad Albizzate, la scelta da anni è ristretta a due soli schieramenti». Albizzate, con Busto Arsizio e Malnate, è una delle realtà su cui in  provincia il Movimento si mette alla prova: per questo anche qui sono intervenuti i “portavoce” eletti ai livelli superiori, la consigliera regionale Paola Macchi e l’onorevole Cosimo Petraroli.

Quanto al programma, per «una Albizzate più a misura di bambino, di giovani, di anziani», Capone parte da alcuni punti fondamentali, considerati una «priorità». L’ambiente «da salvaguardare a partire dalle zone rimasti a verde, opponendoci alla cementificazione inutile, riqualificando aree dismesse»: in particolare l’attenzione è orientata all’area della Ca’ Taverna, «da restituire ai cittadini come area accessibile, magari per strutture sociali come un asilo nido che ancora manca».

Altro punto, l’idea di un «piano energetico per il Comune, per ridurre le emissioni». Sul tema dell’efficientamento energetico delle strutture è in programma anche un incontro specifico, per il prossimo 31 di maggio.

Sul piano delle politiche sociali, viene sottolineata la «necessità di censimento delle esigenze sul piano sociale e del disagio economico», come base da cui partire per immaginare «interventi mirati come sgravi fiscali, contributi, baratto amministrativo», vale a dire la possibilità per i cittadini di ridurre i debiti verso il Comune mediante ore di volontariato (è un tema molto richiamato dai Cinque Stelle, sperimentato o valutato anche in alcuni Comuni della zona).

Altro punto, l’estensione delle possibilità informative per i cittadini: «Vorremmo ottenere la connessione Internet gratuita per tutti i cittadini albizzatesi». Ma è possibile farlo?  «cÈ già stato fatto in altri Comuni»

Daniela Capone è albizzatese ormai da anni e rivendica la sua corsa come contributo locale, ma anche in un orizzonte più ampio:  «Per fare bene non c’è bisogno di essere originario di quel luogo, ma aver sviluppato un senso di appartenenza forte a quel luogo. Se ci si adopera per un bene del luogo, si mette un mattoncino per il paese, ma anche per la costruzione di un mondo migliore».

Roberto Morandi – twitter @ilmorands