Flavio Pandolfo ha invitato a Varese l’europarlamentare Sergio Cofferati per parlare di lavoro e per lanciare alcuni dei candidati della lista della Sinistra per Varese Futura. Il titolo dell’incontro organizzato dal candidato sindaco della sinistra era “Fare lavoro” e proprio il lavoro è stata la parola ricorrente a tutti gli interventi delle candidate e dei candidati al tavolo.

La giovane capolista Sara Alhay parla della necessità per i giovani di creare condizioni di esperienza lavorativa dignitose. Ayman Bouaziz (classe 1995) vuole apportare il suo contributo a progetti in grado di “Trasformare questa Varese cupa e grigia”. Andrea Santori parla dell’idea di istituire una commissione disabilità in grado di risolvere quelle che definisce come tante situazioni al limite dell’infamia. Presente anche la “quota femminile” con Alessia Berton mamma di sei figli e Donata Scacciotti.

E quindi l’intervento di Sergio Cofferati che ha parlato delle politiche economiche e della necessità per i paesi di abbracciare una visione keynesiana di investimento per produrre reddito e lavoro. Un passaggio è dedicato anche alla politica nella sua declinazione locale: “La rete serve ma è uno strumento. La politica non si risolve nella rete e nella comunicazione mediatica: la politica sono le persone e il guardarsi in faccia”. E su Varese: “Un’amministrazione leghista in questa città non è stata capace di combinare un accidente. Non c’è occupazione e le persone vivono peggio”.

DM