Varese Popolare si presenta: "Moderati e aperti al dialogo"
Un gruppo giovane e compatto, determinato ad impegnarsi per la città di Varese e per i suoi cittadini. Questa è “Varese Popolare” che si presenta alle prossime elezioni amministrative del 5 giugno all’interno della coalizione che sostiene il candidato sindaco per il centrodestra Paolo Orrigoni. Il capolista sarà Carlo Baroni, di professione insegnante, uomo di grande esperienza amministrativa e che nelle scorse legislature si è impegnato nell’ideazione e nella realizzazione di progetti importanti per la città. Si ripresentano anche i tre consiglieri uscenti: Giovanni Chiodi, Matteo Giampaolo e Stefano Crespi. Assieme a loro tanti volti nuovi e tante donne: Alessandra Mammano, Cinzia Milan, Sara Poretti, Chiara Carrara, Andrea Riganti, Stefano Lanzi, Cristina Poloni, Filippo Mazzeo, Paolo Conti, Francesca Pellegrini, Maria Cova, Filippo Ghirardi, Paolo Nardello, Lucia Gazzaniga, Andrea Colaluce, Giovanni Coccia, Maddalena Aber Ciantia, Giacomo Visconti.
Ventidue saranno i candidati per questa lista il cui simbolo è il cuore che rappresenta la passione, l’amore e il bene della città.
Uno dei temi forti della campagna elettorale di Paolo Orrigoni è certamente il sostegno alla famiglia. La lista Varese Popolare porta con s’è l’esperienza di un gruppo di amministratori che hanno sempre operato avendo chiaro che il primo nucleo educativo per ognuno di noi è quello della famiglia.
I 55 figli totali dei componenti della lista ne costituisce una prima reale documentazione.
“Varese Popolare si appresta ad affrontare, con la passione di sempre, la sfida delle prossime elezioni amministrative con un nuovo gruppo di amici che si è reso disponibile ad incominciare un cammino e un lavoro politico insieme a noi a partire dall’adesione alla lista” ha detto Giovanni Chiodi.
“Abbiamo apprezzato la candidatura di Paolo Orrigoni e la sua volontà di mettersi a disposizione della nostra comunità per portare avanti un lavoro di modernizzazione: questa è una grande occasione per far proseguire e riprendere con nuovo vigore i molti progetti avviati. Una candidatura che nasce dal basso e che è tesa alla costruzione di una società attenta ai bisogni della persona, aperta e accogliente” ha dichiarato Matteo Giampaolo.
“Sussistono e sussisteranno ancora elementi di differenziazione rispetto ai partiti che compongono la coalizione di centrodestra a cui abbiamo aderito, ma abbiamo raccolto da parte di tutti la disponibilità a lavorare insieme per la stesura di un programma che favorisca lo sviluppo economico e sociale della nostra città attraverso il continuo processo di riduzione della burocrazia locale, che consenta la possibilità a tutte le realtà presenti di operare liberamente per promuovere la cultura, la solidarietà e soprattutto il valore della persona” ha affermato Carlo Baroni.
“La lista – è il commento di Raffaele Cattaneo che ha seguito da vicino fasi di composizione della lista – si inserisce nel percorso politico nazionale per la costituzione di un area moderata in grado di dialogare con le altre forze politiche senza preclusioni ideologiche e con lo sguardo rivolto alla costruzione del bene comune”.