Due candidati donne ci sono: Marinella Colombo per Lega e civici, Mirella Cerini con Partecipiamo (civica che raggruppa buona parte, se non tutta, l’opposizione).  Al di fuori di questi schieramenti l’unico colpo lo batte la lista “Promuovere Castellanza” che nel 2011 aveva portato Matteo Mazzucco in consiglio comunale e oggi, attraverso il portavoce Luigi Croci, chiede a Mazzucco di fare un passo indietro e dare le dimissioni dopo essere entrato a pieno titolo nella maggioranza che sostiene Farisoglio e aver lasciato intendere che sosterrà Marinella Colombo alle prossime elezioni.

In una nota la lista fa sapere che ha «preso atto, vista la sua assenza all’assemblea dell’8 aprile alla quale era stato invitato, della scelta fatta da Matteo Mazzucco, di sostenere la lista che propone come candidato sindaco Marinella Colombo. Tale scelta non rappresenta la volontà della larghissima maggioranza della lista Promuovere Castellanza che, 5 anni fa, era nata su valori, principi ed obiettivi radicalmente distanti da quelli che hanno caratterizzato la gestione del Comune da parte della Lega Nord. Invitiamo pertanto Matteo Mazzucco a chiarire che tale scelta è stata fatta a titolo personale ed a dare un segnale chiaro ai cittadini che ci hanno votato nelle precedenti elezioni amministrative, magari per correttezza rassegnando le sue dimissioni da Consigliere Comunale rappresentante della lista Promuovere Castellanza».

Il gruppo fa sapere che «la lista Promuovere non si presenterà alle elezioni amministrative 2016 e che nelle prossime settimane , una volta esaminati i programmi e le proposte in campo, valuterà quale candidato sindaco e quale lista sostenere, nell’interesse di Castellanza e dei suoi cittadini ed inviteremo in tal senso i nostri elettori a sostenere tale scelta».

Nessun chiarimento, invece, per quanto riguarda la situazione di Forza Italia che, in parte, sostiene Marinella Colombo tra lotte interne che hanno visto rientrare sulla scena anche l’ex-assessore Manelli e Luciano Lista, già assessore a Busto Arsizio. Della candidatura di Paolo Colombo si è parlato a marzo ma appare sempre più difficile la creazione di una lista.  Potrebbe dunque profilarsi una sfida tutta rosa a due tra la Colombo e la Cerini.