Ha riscosso ampia partecipazione la “Disfida di Gallarate”, la partita di calcio balilla tra i vari candidati sindaco organizzata da La Nostra Gallarate 9.9, la lista civica con candidato sindaco Rocco Longobardi.

All’appuntamento delle 11.30 in piazza Libertà si sono sfidati Rocco Longobardi di Gallarate 9.9, la lista civica organizzatrice dell’evento, Andrea Cassani, il candidato sindaco leghista della coalizione di centrodestra, Roberto Borgo, candidato sindaco della lista civica di centrodestra Progetto Comune, e – per l’attuale maggioranza – Giovanni Pignataro del Partito Democratico, attuale vicesindaco e assessore all’urbanistica. Si è poi aggiunto anche Riccardo Croce, candidato di Forza Nuova.

La sfida, che ha visto Rocco Longobardi e Andrea Cassani contro Roberto Borgo e Giovanni Pignataro, si è conclusa con la vittoria della prima “alleanza”. Ha partecipato all’evento anche l’attuale sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani, in corsa alle elezioni di giugno con il sostegno del Partito Democratico, di Sinistra Ecologia e Libertà e della lista civica Città è vita.

Un’iniziativa apprezzata da tutti i candidati sindaco che hanno partecipato con la speranza, condivisa da tutte le parti in campo, di placare i diverbi e le polemiche tra diversi partiti e liste civiche.

«Noi di Gallarate 9.9 vogliamo dare il nostro contributo per mantenere il tono della politica sui programmi elettorali e non sulle polemiche», spiega il candidato sindaco Rocco Longobardi. «All’inizio per noi non è stato semplice, anche perché non ci siamo riconosciuti in alcun partito. Ma ora giochiamo per vincere e, in caso di sconfitta, vogliamo collaborare con la futura amministrazione, a prescindere da quale sarà».

«Anche il nostro gazebo – continua Longobardi – vuole essere indicatore della nostra natura dinamica e del senso di freschezza che proponiamo ai gallaratesi. Le nostre parole d’ordine sono “Le persone, La città, I nostri soldi e La comunità”. Da oggi saremo in piazza tutte le domeniche; completeremo la lista entro questa settimana e dichiareremo la squadra di giunta prima delle elezioni».

Camilla Malacarne