Calcio balilla tra i candidati sindaco con Gallarate 9.9
La lista civica La Nostra Gallarate 9.9, con candidato sindaco Rocco Longobardi, scenderà in piazza domenica 10 aprile con i propri rappresentanti e le sue proposte per la città con una curiosa iniziativa.
Oltre al momento di incontro e di confronto tra i cittadini, alle 11.30 si terrà la “Disfida di Gallarate”: la sfida a calcio balilla tra i candidati sindaco in corsa alle elezioni di giugno invitati da La Nostra Gallarate 9.9. Certo bisognerà vedere chi accetterà (per ora, si è già “prenotato” Roberto Borgo, candidato di Progetto Comune).
Sono 4 le parole d’ordine dell’iniziativa: fare squadra, spirito di gruppo, rispetto per gli avversari e lealtà. «La nostra filosofia è quella di fare politica in modo onesto e leale, da qui nasce il paragone con lo sport e le regole delle gare sportive», spiega Monica Salomoni, esponente de La Nostra Gallarate 9.9. «Una partita a biliardino a richiamo della competizione tra le diverse forze politiche, senza dimenticare che dietro ai partiti ci sono sempre le persone».
Monica Salomoni anticipa inoltre alcuni punti del programma de La Nostra Gallarate 9.9, la lista civica con candidato sindaco Rocco Longobardi, per quanto riguarda la parte relativa alla cultura: «Per il museo Maga e la biblioteca abbiamo in mente un progetto che coinvolga anche e soprattutto i giovani, grazie a Giulia Morosi e Alfiero Marangon. Ci chiamano “sognatori”, ma noi ci crediamo. Inoltre, a maggio vogliamo realizzare un mercato del baratto».
E per quanto riguarda i quartieri? «Vogliamo creare un evento a cadenza mensile in ciascuna piazza dei rioni, in modo tale da creare un appuntamento fisso che sposti la gente dal centro verso i quartieri, oltre a essere di aiuto per i commercianti che si trovano fuori dal centro di Gallarate. Abbiamo fatto un grande lavoro sui social, ma vogliamo anche incontrare personalmente la gente per ascoltare e confrontarci».
Camilla Malacarne
Rispetto e lealtà.
Già, sarebbe auspicabile ma invito tutti a leggersi gli interventi dei Gallarate 9.9 nei diversi forum su facebook.
Volgari frasi offensive, alcune anche rivolte al sottoscritto e solo per avere raccontato come sono andate le cose nel Distretto del Commercio. Poi però nella risposta, i fatti sono stati puntualmente confermati dai diretti interessati.
Mi pare di osservare, ma forse mi sbaglio, due differenti modi di porsi, uno per screditare gli avversari, uno per arruffianarsi gli elettori.
Eppoi vi pare che possa interessare a qualcuno chi sia più bravo a tirare calci a un pallone invece che presentare un curriculum serio delle proprie capacità amministrative?
I Gallaratesi dovrebbero chiedere ai giornalisti di far confrontare pubblicamente i candidati sui temi che ci interessano e che riguardano i problemi di tutti i giorni.
O siamo ritornati all’impero romano del panem et circenses.
Gianluca Tonellotto