Galimberti chiede sicurezza e parcheggi per i dipendenti dell'ospedale Del Ponte
Il candidato sindaco di centrosinistra Davide Galimberti ha incontrato nel pomeriggio di mercoledì 29 marzo alcune dipendenti dell’Ospedale Del Ponte per capire meglio le problematiche relative ai posteggi e alla sicurezza sollevate in questi giorni dagli stessi operatori dell’ospedale dopo la chiusura dell’unica area parcheggio per i dipendenti prevista nella zona. All’incontro erano presenti anche Andrea Civati, Rossella Di Maggio, Francesca Ciappina e Manuela Musciatelli del Pd.
Quest’area, indicata da anni come luogo per un parcheggio, è stata sigillata dalla proprietà perché nei prossimi mesi sarà interessata dai lavori per la realizzazione di un nuovo multipiano. Ad oggi però il progetto non è stato ancora sbloccato dall’amministrazione e la proprietà aspetta di ricevere le autorizzazioni per partire.
Nel piazzale di fronte all’ospedale si è creato un piccolo capannello di persone che ha spiegato a Galimberti i disagi di medici, infermieri e ostetriche che ogni giorno si recano al Ponte per lavorare. I dipendenti lamentano una situazione di scarsa sicurezza nel raggiungere la propria auto in tarda sera.
Dopo aver ascoltato il personale dell’ospedale Davide Galimberti ha avanzato due proposte: “A fronte dell’incontro di oggi pomeriggio con alcune ostetriche dell’ospedale Del Ponte che nei giorni scorsi avevano manifestato enorme disagio e preoccupazione per la chiusura del parcheggio vicino all’ospedale, al fine di venire incontro alle più che legittime ansie di alcune lavoratrici (ostetriche, infermieri, medici e personale) che mandano avanti un servizio pubblico essenziale, ho scritto al Sindaco e ai rappresentanti delle forze dell’ordine affinché garantiscano una maggior presenza di agenti nella fascia oraria 21.45 – 23 in prossimità dell’Ospedale del Ponte e del campo da rugby (luogo in cui le dipendenti parcheggiano abitualmente) così da garantire maggior sicurezza per chi esce o entra al lavoro. La sicurezza infatti si pratica con azioni concrete e non si sbandiera con slogan solo quando si avvicinano le elezioni. Inoltre – prosegue Galimberti – ho chiesto alla proprietà dell’area in prossimità del Ponte che venga riaperta sino a che non inizieranno realmente i lavori (sembra che possano trascorrere ancora alcune settimane) per il tanto atteso nuovo parcheggio, in maniera tale da ridurre le preoccupazione dei lavoratori e delle lavoratrici.