Come si vota alle elezioni comunali di Gallarate?
Il giorno delle elezioni si avvicina. Domenica 5 giugno sarà l’unica giornata prevista per esercitare il diritto e dovere civico di voto per le elezioni comunali. A Gallarate sono chiamati alle urne 39.835 elettori che dovranno scegliere il prossimo sindaco della città e i suoi consiglieri. Come si vota? Fino a che ora è possibile votare? Come recupero la mia tessera elettorale? Ecco una breve guida per chi è alla prima esperienza che è anche un ripasso per chi invece ne sa già di più.
Date e orari
La data da segnare sul calendario per il primo turno è domenica 5 giugno. I seggi apriranno alle 7 del mattino e chiuderanno alle 23 di sera. L’eventuale ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti al primo turno si terrà domenica 19 giugno.
Bonus: Per votare è necessario avere con sé un documento di identità e la tessera elettorale. Avete la carta di identità prossima alla scadenza o dovete ritirare la vostra tessera elettorale? L’ufficio elettorale del Comune di Gallarate è aperto sia oggi, venerdì 3 giugno, sia domani, domenica 4 giugno, con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Nella giornata di domenica 5 giugno, l’ufficio elettorale in largo Camussi 5 sarà aperto con lo stesso orario delle votazioni, ossia dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
Come si vota
Chi vota ha tre modi di esprimere il proprio voto:
Il primo: chi vota traccia un segno soltanto sul simbolo di una lista (e in questo modo assegna la sua preferenza alla lista su cui ha fatto il segno e in automatico al candidato sindaco appoggiato da quella lista);
Il secondo: chi vota traccia un segno sul simbolo della lista e indica la preferenza per uno dei candidati della lista che appartengono alla lista su cui è stato tracciato il segno. È possibile esprimere fino a due preferenze per i candidati di lista di una stessa lista, a patto che siano di sesso diverso (un uomo e una donna). Arrivato a questo punto, chi vota può anche tracciare un segno sul nome di uncandidato sindaco che non è collegato alla lista votata (è il caso del “voto disgiunto”);
Il voto disgiunto, spiegato bene: chi vota può tracciare un segno sul nome di un candidato di una lista e anche sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata.
La preferenza doppia, spiegata bene: chi vota può esprimere due preferenze ai candidati di lista, una a un uomo e una a una donna, solo se corrono nella stessa lista (altrimenti il voto viene annullato).
Si può votare esercitando voto disgiunto e doppia preferenza insieme? Sì. In questo caso chi vota deve scrivere i nomi dei candidati di sesso opposto di una stessa lista e deve tracciare un segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata.
Il terzo: chi vota traccia un segno solo sul nome del candidato sindaco e in questo modo vota solo per il candidato sindaco.
La scheda elettorale
In questi giorni la prefettura di Varese ha rilasciato una copia fac-simile della scheda elettorale, ossia quel documento con cui è possibile esercitare il diritto di voto e che verrà consegnato ai seggi. Ogni coalizione e lista hanno una posizione stabilita sulla scheda, che sarà unica per ogni elettore. Sulla scheda ci saranno già riportati i nomi dei candidati sindaco e al loro fianco ci sarà il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano. Ecco come sarà la scheda elettorale che vi verrà consegnata al seggio:
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Tutte le informazioni sono disponibili a questo link e sul sito del Comune di Gallarate
Domande frequenti
Ecco la sezione domande frequenti sul sito del Ministero dell’Interno.
Fate una X e indicate le preferenze
Prima della X pensateci.
Prima della preferenza fate altrettanto.
In bocca al lupo.