"Muri appesi", ponte tra generazioni diverse
«Un grande successo», questo il commento di Pietro Romano, candidato sindaco di Gallarate Futura, riguardo all’iniziativa “Muri Appesi”, progetto che vuole puntare sul senso del decoro e dell’educazione civica. Alcuni giovani writer gallaratesi hanno avuto la possibilità di esprimere la propria creatività realizzando un murales dal vivo. «Tutti i passanti si fermavano a chiedere che cosa stessero facendo i ragazzi e tra questi, cosa che fa ancor più piacere, soprattutto tanti anziani, con la curiosità di quale sarebbe stato il disegno finale», spiega l’avvocato Romano.
Un’iniziativa che favorisce l’incontro tra diverse generazioni, iniziativa che «Sicuramente riproporremo prima di domenica – continua Pietro Romano -, anche perché sono molti i giovani che lo stanno chiedendo. Ci piacerebbe organizzarla a Parco Bassetti, però dipende molto dal meteo perché con la pioggia è molto difficile la buona riuscita dell’evento».
Tuttavia, non sono mancate le critiche: «Alcuni hanno avuto da ridire sull’aver attaccato, per non sporcare, alcuni fogli di giornale al muro, dicendo “Non puoi fare ciò che vuoi, questo è un monumento storico”, e, nonostante la mia risposta che spiegava le motivazioni, non c’è stato verso di far cambiare idea, soprattutto a una persona vicina al protagonista del one man show di lunedì sera».
Un’iniziativa a lieto fine: «Poi abbiamo pulito tutto e tutto è andato bene, è piaciuta molto e ha riscosso ampia partecipazione: un’iniziativa per tutte le età. Il risultato? Opera finita e mura pulite, per una città che rimane intonsa dando al contempo spazio ai ragazzi per esprimere la loro creatività». E Pietro Romano conclude: «Tutte le opere verranno raccolte e alla fine ci sarà una premiazione per l’opera più bella».
Camilla Malacarne
Muri appesi.
Strade sdraiate.
Marciapiedi che corrono.
…
Dai seriamente!