Civati: "Orrigoni cerca di mascherare l'estremismo della Lega"
Il capolista del Pd Andrea Civati interviene del botta e risposta di dichiarazioni a distanza tra Galimberti e Orrigoni. Il primo aveva chiesto un incontro pubblico con Maroni; il secondo ha espresso il desiderio di parlare con il premier Renzi che stasera sarà a Varese per sostenere Galimberti.
“Il candidato sindaco della Lega mi sembra affetto da un eccesso di protagonismo: evidentemente è nervoso. Sono certo che se Renzi lo incontrasse, gli potrebbe dire solo due parole: ‘Caro Orrigoni, stai sereno!’”.
E ancora: “In queste settimane sono stati organizzati diversi blitz del leader leghista Salvini e passerelle dell’ex segretario federale Maroni. Non ci siamo mai permessi di criticare queste iniziative o addirittura di ostacolarle come fa la Lega di Orrigoni: quest’arroganza è disarmante!”
“Questa richiesta è l’ennesima imitazione, riuscita male, di Orrigoni – spiega Civati-: Galimberti ha chiesto a Maroni un confronto pubblico su Varese con la differenza che lui si rivolge al capolista della Lega e non al presidente di Regione Lombardia. Maroni ha sempre rifiutato qualsiasi tipo di dibattito nonostante abbia deciso di candidarsi come capolista a Varese. Per di piu Orrigoni soffre di una sudditanza nei confronti della campagna milanese: solo due giorni fa il candidato del centrodestra a Milano ha fatto la stessa richiesta a Renzi”.
Civati quindi rincara la dose: “In realtà, con questa finta disponibilità, il candidato del centrodestra cerca di mascherare la vera anima della coalizione che lo sostiene: il radicale estremismo della Lega che oggi ha annunciato contestazioni contro il Presidente del Consiglio: altro che dialogo e collaborazione!”