Quale futuro per il parco della stazione
Il parco nei pressi della stazione è un luogo pubblico dalle molte potenzialità non frequentato dalle famiglie del paese: cosa proponete nello specifico per farlo vivere?
A piedi nudi nel parco? I cocquiesi si accontenterebbero di poterci andare anche con le scarpe, e senza Jane Fonda o Robert Redford, ma magari con la propria famiglia il sabato mattina o la domenica, a giocare a pallone o a farsi una cantata. Il dato di fatto, invece, è la rarità di questi momenti spensierati, che abbandonano un’area verde dalle grandi potenzialità. Cosa pensano di fare di questo spazio i candidati alla poltrona di sindaco? (ac)
Luigi Nigri Lista “Cambiamo Cocquio Trevisago”
«Gli ultimi vent’anni di amministrazione lasciano a Cocquio eredità pesanti una di queste è sicuramente il parco che ha costi troppo elevati di gestione per un piccolo comune come il nostro.
Da noi chi vuole fare una passeggiata nel verde sceglie i boschi dietro casa, non certo il parco della stazione! Urbanisticamente parlando questo spazio avrebbe dovuto unire le tre frazioni, ma oggi appare privo di un senso compiuto. Obtorto collo, la prima operazione sarà quella di compensare le spese di gestione dell’area: la nostra idea è di attrezzare il parco in modo che possa ospitare eventi di vario tipo, un po’ sul modello di Cuvio e Besozzo. L’uso del Parco attrezzato vedrà eventi organizzati dalla stessa amministrazione per una diffusione della cultura a 360 gradi e sarà gratuito per le scuole, per gli Alpini e per la Sacra Famiglia. Inoltre, su esplicita richiesta dei giovani che ci hanno contattato e attraverso un concorso di progetti, intendiamo realizzare una nuova pista per skateboard certi del suo valore aggregativo e rivitalizzante».
Danilo Centrella “Lista civica Insieme per crescere”
«Intendiamo riqualificare l’area oggi adibita a Parco Comunale migliorando l’area giochi per i bambini e prevedendo la realizzazione di una struttura coperta (dotata di servizi igienici) che, unitamente ad una piattaforma polivalente, possa essere utilizzata anche come area feste comunale. Inoltre verranno posizionate panchine, tavoli in legno, barbecue e cestini per i rifiuti, per incentivarne l’uso da parte delle famiglie. L’utilizzo dell’area verrà disciplinato da apposito Regolamento Comunale, e la manutenzione costante dell’area potrà essere garantita anche ricorrendo al volontariato. A fini della sicurezza si potenzierà la videosorveglianza dell’area».
Vittorio Griffini Lista “Per Cocquio”
«Chi ha partecipato qualche domenica fa alla nuova edizione di ”Strade da Vivere”, organizzata dalla pro-loco ha potuto constatare di persona, come questa ampia area verde, centrale tra le frazioni e prossima ai servizi principali, sia un luogo ideale per ospitare Ie manifestazioni ed eventi all’aperto. Vorremmo che anche le associazioni si rendessero conto di questo, invece di rincorrere la vetrina direttamente sulla statale, nell’anonimo pratone tra il cimitero ed il centro commerciale, luogo peraltro pericoloso per la sicurezza dei bambini. Il primo passo, per renderlo vivo, é certamente quello di incentivarne l’uso come spazio di ritrovo per attività ricreative, attraverso la collaborazione degli oratori, delle associazioni, organizzando corsi ed attività all’aperto, perché la gente si abitui a considerarlo come un luogo di relax disponibile ed accessibile a tutti, a misura di bambino e di adulto. E’ un’ampia area a verde nel cuore del paese, sottratto a possibili edificazioni, pensato come spazio naturale e luogo di incontro per i cocquiesi. Da parte nostra intendiamo operare per il completamento del parco, ed in relazione ai finanziamenti di cui riusciremo a disporre, sistemare anche la parte alta verso Cocquio, e realizzare le attrezzature necessarie, perché possa essere utilizzato come spazio qualificato per le manifestazioni e come giardino pubblico nella quotidianità»