Il candidato sindaco di Lega Civica Stefano Malerba torna a parlare di sanità e territorio e rilancia l’idea programmatica di istituire un sistema che preveda un infermiere in ogni quartiere. Una figura, afferma il candidato, di grande valenza medica e sociale soprattutto per gli anziani: “Si tratta di un’esperienza preziosa, che è necessario replicare in tutti gli altri quartieri di Varese. Per rendere possibile questo importante passo verso le persone più fragili, specialmente anziani soli, bisogna muoversi su più livelli: integrare il servizio all’assessore alle Politiche Sociali del Comune; farsene promotori presso l’ASL, oggi ATS Insubria, affinché possa riconoscerne e accreditarne le funzioni e diffonderne le pratiche verso luoghi mirati. Ad esempio, i centri di aggregazione delle persone anziane, che potrebbero ricevere la visita periodica di un infermiere”.

Nei giorni scorsi, il candidato sindaco ha incontrato Aurelio Filippini presidente Collegio Infermieri provincia di Varese e Maria Rosa Genio e ha visitato l’ambulatorio del rione di Biumo, dove un servizio di tipo infermieristico, in loco e a domicilio, è già attivo da qualche tempo e che conta diverse centinaia di cittadini iscritti mediante un sistema di card a pagamento.

Secondo Malerba, la proposta ha una valenza strategica in quanto alleggerirebbe le attività del Pronto Soccorso dell’Ospedale Circolo di Varese.

“Potremmo – chiosa il candidato sindaco – garantire una card agli anziani soli  ed agli anziani con codice bianco che più spesso frequentano il Pronto Soccorso, così da tutelarne la salute senza intasare un punto che dovrebbe occuparsi unicamente delle emergenze”.