Tanto pubblico e qualche screzio per il primo Consiglio comunale
La Sala di piazzale Luraschi era al completo ieri sera per la seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale di Porto Ceresio e il giuramento del nuovo sindaco Jenny Santi.
Una seduta caratterizzata da ben tredici punti all’ordine del giorno, perché oltre alle abituali formalità dell’insediamento, il Consiglio ha dovuto provvedere alla nomina di alcuni organi in scadenza tra pochi giorni, dalla Commissione per la biblioteca comunale al comitato di redazione del periodico dell’amministrazione comunale.
Tra i consiglieri eletti mancava il sindaco uscente Giorgio Ciancetti, che si è dimesso lasciando il posto a Fiorella Basile.
La prima parte della seduta è andata secondo programma, con la comunicazione di vicesindaco e giunta, poi si è vissuto qualche momento di nervosismo quando si è affrontata la questione di un presunta condizione di ineleggibilità del consigliere di minoranza Riccardo Giovati, in quanto presidente di un società sportiva di Porto Ceresio. La stessa condizione in cui si è trovato il consigliere di maggioranza Franco Vitella, presidente della Canottieri, che a scanso si equivoci si è dimesso dalla carica nella società sportiva. Per Giovati giudizio sospeso in attesa di chiarimenti da parte del segretario comunale.
Anche quando il nuovo sindaco ha ringraziato Domenico Carcillo, candidato sindaco dell’altra lista, per gli auguri di buon lavoro pervenuti all’indomani dell’esito delle elezioni, auspicando che vi possa essere la massima collaborazione tra tutti i consiglieri a beneficio dell’intera comunità, la reazione del capogruppo di minoranza è stata improntata ad una certa verve polemica.
“Il mio telegramam di auguri era sicuramente una mano tesa alla nuova amministrazione – ha detto Carcillo – ma ripartiremo meglio nella collaborazione e nel dialogo se farete rimuovere da Facebook i commenti offensivi sul nostro conto, gravemente lesivi della nostra dignità. Anche se il presunto nuovo, che peraltro deve essere ancora verificato, ha vinto, il presunto vecchio non può essere buttato alle ortiche, avendo lavorato per dieci anni per il bene del paese”.
Carcillo ha poi attaccato le linee programmatiche della nuova amministrazione, definendole poco concrete, prive di riferimenti all’esistente e a quanto, su diversi temi, già portato avanti dalla precedente amministrazione. “Sicuramente collaboreremo con un’opposizione costruttiva – ha detto – ma nel ruolo distinto che ci è stato assegnato. E per quanto riguarda il programma saremo lieti se vorrete attingere dal nostro”.
Jenny Santi ha concluso la seduta anticipando che verrà inviata a tutti i cittadini una lettera in cui la nuova amministrazione ringrazierà della fiducia accordata, confermerà il proprio impegno a svolgere il proprio mandato e chiederà ai cittadini stessi di collaborare per la cura del proprio paese.