Nella serata di mercoledì 15 giugno Edoardo Guenzani con alcuni suoi candidati ha incontrato alla Cuac di Arnate i rappresentanti dell’APAR del canile di Gallarate, le guardie eco zoofile dell’OIPA e altre associazioni che si occupano di animali e del loro bene.

Di recente apertura la sede delle guardie eco zoofile in piazza Diaz 5: «Abbiamo già fatto diverse opere di divulgazione e prevenzione sia nelle scuole sia in alcune associazioni per disabili – spiegano i volontari -. Abbiamo in programma nei prossimi mesi di incontrare la gente per sensibilizzarla e per farci conoscere».

Il sindaco e i volontari presenti hanno parlato di numerosi argomenti, dalle persone che utilizzano i cani per l’accattonaggio alle aree cani della città, passando per il divieto di ingresso per i cani negli esercizi pubblici, dalla maleducazione di alcuni padroni ai problemi costituiti dagli accumulatori di animali. Si è parlato anche del pensiero comune diffuso tra la gente che alcune razze canine siano più violente di altre. «La razza aggressiva non esiste – spiegano gli esperti -. Un mastino napoletano per esempio è consapevole della sua stazza, sa come muoversi e come approcciarsi alla persona.

«A Gallarate abbiamo volontari che vanno ad aiutare gli anziani che invecchiando magari possono fare fatica a continuare a curare i propri animali come un tempo», interviene Cinzia Colombo, mentre il vicesindaco Giovanni Pignataro promette impegno e attenzione su queste tematiche nei prossimi cinque anni.

CM