Facebook, Twitter, siti web e altri social media sono la parola d’ordine della comunicazione nell’era digitale. Tutti strumenti di cui nemmeno un candidato sindaco e un candidato a consigliere comunale può fare a meno.
La domanda che vi facciamo è : può una buona e originale interazione social con la comunità, durante la campagna elettorale, influenzare il voto degli elettori?

Per aiutarvi a rispondere abbiamo fatto una selezione su Facebook per sapere chi sono i candidati al consiglio comunale più social e quali strategie usano per “conquistare” voti in vista delle elezioni amministrative di domenica prossima. Il mezzo di comunicazione più efficace sembrano essere i video live Facebook. Ognuno, però, ha la propria “formula speciale”.
(L’ ordine è casuale, ndr)

Massimo Brugnone, 28 anni, in lista con il Partito Democratico che sostiene la candidatura a sindaco di Gianluca Castiglioni, ha puntato la propria campagna elettorale sui video in diretta Facebook, oltre che ad avere un sito internet (ci si può iscrivere a un servizio di aggiornamenti via WhatsApp e una Newsletler) e un canale Twitter  molto attivo. Ogni giorno, tutte le mattine, un breve video per “far toccare con mano” i disagi della città, far conoscere le eccellenze del nostro territorio e comunicare ai follower le sue proposte per la città di Busto Arsizio. Tutto con l’immancabile hashtag #massimoimpegno.
Divertente l’intervento dell’ Assessore provinciale Paolo Bertocchi e il sindaco di ‪‎Malnate‬ Samuele Astuti, che dopo i video di Brugnone vogliono chiamare la Sciarelli di “Chi l’ha visto?”

Anche Matteo Tosi, 41 anni, in lista con Busto Grande, che sostiene la candidatura a sindaco di Emanuele Antonelli, ha scelto i video sulla sua pagina Facebook, per illustrare agli elettori le sue idee tigrotte per Busto.
In più, il candidato di Busto Grande cerca di instaurare un rapporto con il possibile elettore sin dal primo like. Infatti, non appena mettiamo il like sulla sua pagina, Tosi ci scrive un messaggio per ringraziarci: “Ciao, grazie per il tuo “mi piace”. Non so se voglia indicare sostegno o semplice curiosità, ma spero comunque di sapermelo meritare. Buona giornata, Matteo”.
Inoltre, proprio la sua lista si è fatta promotrice di interviste live ai propri candidati per farli conoscere sotto tutti i punti di vista, non solo quello politico. Nelle interviste i candidati dicono chi sono, cosa fanno nella vita, per quale motivo hanno deciso di partecipare alla vita politica della città di Busto Arsizio e perchè con Busto Grande.

Marco Zibetti, 34 anni, candidato con Busto al Centro, che sostiene Gianluca Castiglioni come futuro sindaco, punta tutto sui suoi “Clippini di Zibe”. In ogni clip Zibetti tratta un tema specifico, dal carcere all’imprenditoria. Certo è che con questi video in diretta non ci si può nascondere dall’occhio attento degli elettori, ma anche degli altri candidati. Ed ecco che sulla pagina del candidato di Busto al Centro spunta un video che “incriminerebbe” Emanuele Antonelli, candidato sindaco del centrodestra, che proprio mercoledì sera aveva dovuto rinunciare al confronto tra i cinque candidati a Villa Calcaterra, organizzato dalla Famiglia Sinaghina, a causa di un’influenza. Secondo quanto scrive Zibetti nel post pubblicato, al minuto 1.50 si vedrebbe proprio il candidato di centrodestra tutt’altro che malato.

Altra iniziativa originale quella di Franco Castiglioni, marito della candidata di Forza Italia (che sostiene Antonelli) Donatella Fraschini, 55 anni, che insieme al figlio Marco e al nipote Gianni, ha montato un divertente docu-movie per spiegare passo dopo passo come votare alle elezioni amministrative, ma soprattutto chi votare.

Andrea Castiglioni, 26 anni, candidato con Busto al Centro, insieme a Maurizio Artusa, candidato con il PD, ha lanciato una sfida ai candidati di tutte le liste: “Una partita di calcetto, perchè in fondo la politica è come il calcio. In campo ci sono 11 leoni pronti a combattere….ma quando la partita finisce è ora di stringere la mano all’avversario”.

Vista la possibilità di esprimere due preferenze sulla scheda elettorale, a patto che siano di sesso diverso e della stessa lista, tanti candidati hanno sfruttato la strategia delle “accoppiate vincenti”: Massimo Brugnone/Consuelo Crespi (PD); Salvatore Vita/Valentina Verga(PD); Francesco Attolini/Francesca Caruso( Fratelli d’Italia-AN); Orazio Tallarida/Valentina Mancuso(Forza Italia); Rosario Paci/Claudia Cozzi (Antonelli Sindaco per Busto Arsizio); Paola Speroni/Emanuele Fiore (Busto al Centro);Umberto Crespi/Elena Blini (Busto Grande); Paola Reguzzoni/Matteo Guarnieri(Lega Nord), ecc.

Yelena Apebe