“Non toglieremo un euro ai servizi alle persone e anzi rilanceremo coinvolgendo il mondo del volontariato”. Davide Galimberti a un certo punto è stato interrotto con garbo da una delle cinquanta persone presenti tra sostenitori e candidati all’incontro di presentazione del programma nell’aula magna della scuola Silvio Pellico a Sangallo: “Qui i pullman sono rottami e passano con bassa frequenza”. E allora Galimberti riprendendo ha risposto: “Segno ulteriore che è necessario prestare maggiore attenzione ai servizi per i cittadini”.

Il candidato sindaco di centrosinistra continua il suo tour nei quartieri per presentare i temi principali del programma della sua coalizione ma anche per parlare dei punti specifici che sono stati inseriti e che nominano i singoli quartieri. Occasione del dopo Expo da cogliere, vigili di quartiere e riqualificazione delle stazioni. E poi la proposta di stanziamento straordinario già annunciata dei 20 milioni di euro in due anni per i quartieri (“Uno per ogni quartiere per servizi e riqualificazioni”). Questi i temi principali affrontati da Galimberti che ribadisce la voglia di mettersi in gioco per la città “Per cambiare pagina portando l’esempio delle buone amministrazioni e coinvolgendo voi, cittadini di tutti i quartieri”.

Presenti anche i capolista di Progetto Concittadino Dino De Simone e Daniele Zanzi di Varese 2.0. De Simone lamenta l’assenza dell’amministrazione in questo quartiere a partire dall’autobus che a una certa interrompe il servizio (“Una soluzione può essere l’autobus a chiamata”) e parla anche della riqualificazione della scuola Pellico che a suo parere per come è stata pensata è uno sperpero di denaro. Evidenzia anche il fenomeno dello spopolamento del quartiere, parla dell’idea di un patto di collaborazione tra le associazioni e le realtà di quartiere e il comune per favorire le iniziative e gli obiettivi e ribadisce l’impegno a preservare il parco della Bicocca.

A prendere la parola anche i candidati del quartiere Andrea Bortoluzzi (Lista Galimberti), Samanta Mazzola, Paola De Maria e Francesco Spatola (Pd), Natalino Bianchi (Progetto Concittadino) e Zanzi che parla degli “scandali urbani” della città e attacca Orrigoni: “Il candidato sindaco del centrodestra para di ‘più sport’ e poi c’è il Palaghiaccio che è stato abbandonato dall’amministrazione”.

DM