«Madre Teresa di Calcutta diceva che gli animali amano incondizionatamente, perciò dobbiamo cercare di rispettarli ed è grazie a noi che loro possono essere rispettati», così Margherita Di Gaetano, candidata di Lega Civica, ha spiegato uno dei presupposti dell’incontro “Gallarate e gli animali d’affezione“. Sul palco l’esperto dottor Amedeo Pini, il coordinatore di Lega Civica Sara De Micco, il candidato sindaco del centrodestra Andrea Cassani e i candidati di Lega Civica Domenico Conte, Margherita Di Gaetano e Alessio Di Vietro.

«Al centro di questo incontro ci sono la salute e il benessere degli animali, ma soprattutto sono qui oggi per aiutare colui che da politico dovrà poi prendere provvedimenti sulla città per andare incontro alla salute e al benessere degli animali – ha spiegato Amedeo Pini -. Ma che cosa serve a una città e a un cittadino per vivere meglio con il proprio animale domestico? Innanzitutto occorre andare incontro alle esigenze degli animali in città, indagando che cosa significhi avere un animale e amarlo. Qualsiasi città è in grado di andae incontro alle esigenze dei nostri amici a 4 zampe, bastano un pizzico di buona volontà e pochi soldi, perché le esigenze non sono tante, e il gioco è fatto».

«Gallarate ha molto da lavorare sulla questione “animali”, a cominciare da alcuni accorgimenti che, seppur semplici, devono essere osservati per rendere la città anche a misura di animale e non solo di famiglia. Partire da alcuni interventi chiave come la riqualificazione dei parchi pubblici attualmente in cattivo stato in modo tale da renderli a misura non solo di bambini o famiglie, ma per gli animali. Partire quindi da questa riqualificazione e poi aggiungere almeno in centro città e nelle zone pedonali delle aree sosta per cani, puntando a essere all’avanguardia, cosa che Gallarate in questo momento non è», ha detto Alessio Di Vietro.

«Per noi gli animali sono importanti e riteniamo che siano componenti della famiglia – è intervenuta Margherita Di Gaetano -. Per esempio, secondo noi il cane o il gatto diviene parte integrante del nucleo familiare. La gestione del cane è fondamentale e, purtroppo, a Gallarate così come in tante altre città molti padroni magari sono in grado di gestire l’animale a casa, ma quando sono per strada non hanno il minimo senso civico. Con questo evento vorremmo diffondere un modo diverso di guardare il proprio cane in quanto membro familiare, compagno di passeggiate e talvolta motivo di paura per gli altri: ci sono persone che hanno paura e bisogna essere in grado di gestire il proprio animale. A Gallarate spesso ci troviamo di fronte a situazioni spiacevoli dove c’è un cane grande, un cane piccolo e padroni inesperti. Migliorare è possibile, per esempio informandosi e venendo a eventi come questo, dove si spiega che gestire un guinzaglio è utile per sé e per gli altri, così come la museruola. Qualcosa che purtroppo manca sono proprio i cestini. Non si tratta di essere animalisti, ma di rispettare se stessi, chi ama gli animali e chi magari non li ama ma coabita con loro serenamente».

CM