«Ho 46 anni, coniugato 3 figli medico oncologo presso l’ospedale di Circolo di Varese».

Comincia così l’intervista a Claudio Chini, candidato alla poltrona di sindaco con la lista “Rilanciamo Cugliate Fabiasco”
Chini vanta delle esperienze amministrative precedenti in qualità di assessore ai servizi sociali dal 1997 al 2001 al comune di Cugliate Fabiasco.

Perché ha deciso di candidarsi?
«Ho deciso di candidarmi per rilanciare Cugliate Fabiasco»

In che modo ha scelto i componenti della sua lista?
«Le donne e gli uomini che ho scelto lavorano e vivono da sempre nel territorio e conoscono bene i problemi che dobbiamo affrontare insieme come squadra investendo tutto il nostro coraggio per il futuro. La squadra, giovane e dinamica che ho scelto, corrisponde ai requisiti essenziali che una amministrazione deve avere e cioè essere un punto di riferimento per il cittadino e suscitare allo stesso tempo l’amore per il paese. Un sicuro valore aggiunto è rappresentato dalla presenza del Dottor Morrone con esperienza quarantennale nella pubblica amministrazione».

Quali sono le priorità del paese?
«Le priorità di Cugliate Fabiasco riguardano il suo rilancio il decoro la viabilità, le strutture ed un maggior peso nelle politiche intercomunali»

Indichi le prime tre decisioni che prenderà una volta eletto sindaco
«Nei primi 100 giorni: rinuncia alle indennità di carica da assegnare alle associazioni. Rilanciare il decoro del paese. Interventi urgenti sulla viabilità».

Come vede il paese fra cinque anni?
«Mi aspetto tra 5 anni di trasformare Cugliate Fabiasco in un grande esempio di democrazia partecipata».

Che opinione ha della campagna elettorale?
«La campagna elettorale si è svolta in maniera corretta anche di fronte a temi caldi. Presenteremo pubblicamente la lista il giorno 27 maggio alle ore 20.30 presso il centro anziani».
Un suo motto, una frase per convincere gli elettori: «Il nostro motto e: ripartiamo dalle piccole cose».