Attolini:"Abbiamo bisogno di una destra governativa"
Francesco Attolini, 39 anni, è capolista di Fratelli d’Italia-AN, lista a sostegno del candidato sindaco di centrodestra Emanuele Antonelli in corsa alle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno.
Laureato in Chimica Tessile all’Università dellInsubria di Como, dal 2003 lavora per un’azienda leader mondiale nella chimica come Sales Developer. Dopo una breve militanza nel PDL, Attolini ha aderito istituzionalmente al progetto di “Fratelli d’Italia-Centrodestra Nazionale” candidandosi al consiglio Regionale Lombardo alle elezioni del 2013. Inoltre, ha svolto servizio di leva nell’Arma dei Carabinieri la “Cernaia” di Torino e il Comando Provinciale di Varese. Oggi è socio effettivo dell’ Associazione Nazionale Carabinieri di Busto Arsizio “per mantenere vivo il senso di appartenenza alla Forza Armata”.
Per quale motivo si è candidato?
Tre anni fa mi sono candidato alle elezioni regionali e da lì ho iniziato il mio percorso. Inoltre, essendo segretario cittadino da 1 anno e mezzo mi sembrava giusto continuare il mio impegno. Poi Ignazio La Russa ha pensato bene di chiedermi di fare il capolista e non ho esitato ad accettare.
Da quanti anni vive a Busto Arsizio?
Da quando sono nato, quindi 39 anni.
Che idea ha della politica?
Il sistema sembra marcio e non si sa dove ripartire per ripulirlo. Forse ha ragione Giorgia Meloni quando vuol mettere una taglia sui corrotti. Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo a Busto Arsizio sto contribuendo alla ricostruzione della Destra Sociale che distrusse Fini. C’è bisogno di destra, ce lo chiedono in tanti, ma di una destra governativa, che entri nelle istituzioni, non una destra fine a se stessa.
Quali sono i suoi maestri di vita?
Giorgio Almirante, al quale abbiamo intitolato il circolo del quale sono Presidente,Ignazio La Russa per la sua intelligenza politica, Giorgia Meloni per la sua determinazione e caparbietà, e mio padre perchè da lui ho assorbito per osmosi (sono chimico) la passione per la politica.
Quali sono i tre settori più importanti su cui agire? Lavoro,lavoro,lavoro. Slogan a parte: lavoro,sicurezza e legalità.
Qual è la critica maggiore che farebbe a chi ha governato in questi 5 anni?
Non aver pungolato abbastanza sulla questione della Pro-Patria. E’ vero che in campo ci vanno 11 giocatori però la Pro Patria è la nostra storia e abbiamo toccato il fondo.
Qual è la cosa migliore che ha fatto l’attuale amministrazione?
Avere tenuto le tasse basse sulla casa.
Tra innovazione e tradizione a cosa darebbe più spazio?
Entrambi, sono un connubbio perfetto.
Chiudono sempre più attività in città. Cosa farebbe per contrastare questa situazione?
Tante piccole attività soffrono perchè sono nati tanti centri commerciali che però hanno anche assunto persone quindi mi sembra un gatto che si morde la coda. La situazione è molto critica, abbassare le tasse è una prima ricetta ma sono certo che se intervista i commercianti Bustocchi le daranno mille idee e una risposta migliore della mia.
Cosa non vorrebbe vedere nella sua città?
Campi rom e extracomunitari che vagabondano anche se devo dire che le nostre forze dell’ordine a Busto Arsizio hanno lavorato bene, chi critica vada a farsi un giro a Milano e poi ne riparliamo.
Cosa le dice diritti civili?
Guardi, grazie a Dio vivo in una famiglia tradizionale che io reputo “normale” e nella normalità siamo tutti felici. Non mi permetto di criticare situazioni nelle quali bisogna trovarsi. Dipende sempre dai punti di vista.
Yelena Apebe