Il candidato di centrosinistra, Gianluca Castiglioni, giunto quasi al termine del tour dei quartieri, lancia il “Piano per Busto-Riordino della città”:

“Sento parlare di un tesoretto da 8 milioni destinati per investimenti spot di cui si parla, senza aver fatto nulla, da 15 anni. L’ esempio più lampante è il Borri, sul quale l’amministrazione Farioli dice aver destinato 5 milioni di euro, stanziamento confermato anche dai sostenitori di Emanuele Antonelli nel segno della continuità con il passato, pur non avendo ancora un’idea credibile su cosa fare davvero. La gente di Busto non ha più bisogno di parole, bensì di azioni. A breve concluderò il mio giro in tutti i quartieri e nelle periferie di Busto. Ho parlato con moltissimi cittadini, giovani, anziani, mamme, padri di famiglia, studenti, operai, imprenditori, commercianti. Ho ascoltato le loro necessità e tutti chiedono sostanzialmente una città migliore, più decorosa. Indicazione confermate anche dal questionario di Busto Merita, che ha ottenuto un ottimo riscontro in termini di risposte dai cittadini.

Quando sarò sindaco, la prima cosa che farò è attuare un programma organico generale che abbia una visione complessiva della città e delle esigenze dei cittadini. Per questo, di quegli 8 milioni, malgrado quanto contestatomi dal sindaco, so benissimo non essere moneta sonante, ma unicamente possibilità di indebitamento, ben 5 li destineremo per il Piano Busto-Riordino della città, un grande progetto che riguarderà tutta la città e nel quale nessuna zona di Busto sarà più periferia dimenticata dall’amministrazione. Interverremo in maniera decisa per la sistemazione e l’asfaltatura di strade e marciapiedi, l’abbattimento delle ormai insopportabili barriere architettoniche, la riqualificazione dei parcheggi, che oggi versano in condizioni indecorose; interverremo sull’illuminazione pubblica oggi scadente e in molti casi assente, pulizia e cura del verde, dei parchi pubblici e delle alberature lungo i viali cittadini. Sto parlando di un grande piano che, senza scomodare Marshall, con tanti interventi mirati e necessari, razionali e non più rinviabili, sappia ridare a Busto dignità e decoro e ai cittadini l’orgoglio di essere gli abitanti di una grande città. Sarò un sindaco concreto e queste saranno le priorità per me e la mia squadra. E nel frattempo ci occuperemo anche delle incompiute, tra le quali il Borri è il simbolo e che erediteremo da questa amministrazione”.