Il comunicato di Forza Italia, che sta sostenendo la campagna per l’ampliamento della “legittima difesa” e che accusa il sindaco Guenzani di dedicarsi a «vetrine elettorali»

«Non dobbiamo avere paura di difenderci, vogliamo sentirci sicuri, nelle nostre case».

Lo dicono gli oltre 200 gallaratesi che in poche ore, fra sabato e domenica, hanno sottoscritto la raccolta firme per presentare una proposta di legge in Parlamento relativamente alla disciplina della violazione di domicilio e legittima difesa, che prevede un rafforzamento dell’istituto di quest’ultima e, in particolare all’eccesso colposo, oltre al reato di “violazione di domicilio”.

Forza Italia, che a Gallarate sta sostenendo l’iniziativa, rilanciata a livello provinciale, ritiene assolutamente necessario, ora più che mai, tutelare l’inviolabilità del domicilio, un principio basilare che deve essere irrinunciabile e prioritario.

Sia chiaro: la proposta di legge non legittima il ricorso alla “giustizia fai da te” da parte dei cittadini.

Un passaggio che riteniamo significativo della proposta è quello relativo alla non risarcibilità a favore dei delinquenti, o dei loro eredi in caso di morte, dei danni eventualmente patiti in occasione della commissione del delitto di violazione di domicilio, come già avvenuto in alcuni scandalosi casi riportati alla ribalta dalla cronaca.

Un fine settimana che ci ha fatto riscontrare, con soddisfazione, la voglia e l’interesse di affrontare un tema molto sentito da parte dei cittadini, i quali hanno voluto farsi ascoltare rivolgendosi a noi, venendo sotto i nostri gazebo.

Dall’altra parte abbiamo invece assistito ad un imbarazzante silenzio da parte di chi amministra la nostra città, con una sinistra scesa in piazza per ben altro ed un sindaco sempre presente solo per le “vetrine elettorali” ma che non si preoccupa della sicurezza dei cittadini e dei loro diritti.

Per loro è solo un problema percepito.
Il declino di una città si vede anche a fronte dell’interesse che un amministratore rivolge ai propri cittadini, ascoltandoli, confrontandosi ed incontrandoli.
Ciò che non possiamo dire aver fatto il sindaco pro tempore Guenzani in questi cinque anni.

Per questo il nostro impegno continuerà anche nel prossimo futuro, voltare pagina è necessario.

Un impegno che ha dimostrato anche il nostro candidato sindaco, Andrea Cassani, mettendo la sua firma. Insieme a quella dei cittadini.