Gallarate a Sinistra si presenta
Gallarate a Sinistra inizia la sua campagna elettorale, ponendosi come alternativa a centrodestra e centrosinistra.
«Noi vogliamo il futuro. Il futuro a sinistra. Siamo la risposta a coloro che chiedono una Gallarate aperta, accogliente, attenta a tutti, ai quartieri e alle periferie, in cui il bilancio non è fatto solo di numeri e le decisioni non sono prese solo da poche persone, favorendo la pluralità e la condivisione».
«A fronte dello scenario gallaratese attuale, riteniamo indispensabile la presenza di una lista che, così come a Varese e a Busto Arsizio, rappresenti tutto ciò che i partiti di centro e il nuovissimo Partito della Nazione non rappresentano più».
Coerenza, interesse esclusivo verso lo stato e le classi più deboli, antifascismo, lavoro, diritti, laicità e beni comuni: questi i capisaldi di Gallarate a Sinistra, che attacca duramente anche Guenzani, accusato per lo spostamento della sua coalizione verso il centro: «Siamo l’alternativa a un centrodestra schiacciato sulle posizioni leghiste che ancora oggi fa pagare ai gallaratesi le conseguenze dei suoi anni di guida della città, a un centrosinistra incapace di far fruttare il successo elettorale dell’attuale amministrazione, che accoglie al suo interno anche un esponente di Comunione e Liberazione e che con incessanti allargamenti al centro e a un Movimento Cinque Stelle che attende di ricevere ordini da Grillo».
La volontà di Gallarate a Sinistra è quella di evitare che i cittadini tornino a guardare agli anni passati del centrodestra e, al contempo, di scongiurare la rassegnazione alla situazione attuale del centrosinistra.
Il primo appuntamento di Gallarate a Sinistra sarà il 9 aprile al mercato e il 10 in Piazza Libertà, anche per sensibilizzare i cittadini in merito al referendum del 17 aprile.
Camilla Malacarne