Antonio Trecate lascia la Lega di Gallarate
Il leghista Antonio Trecate e il centrista Donato Lozito seduti fianco a fianco in consiglio comunale. Uno scenario che si sarebbe detto impossibile solo un anno fa e che invece diventa realtà con la comune adesione a Progetto Comune, la lista del centrodestra “moderato e federalista” (dicono di sè), che si contrappone a quello ufficiale che sostiene il candidato leghista Andrea Cassani.
Nella serata di martedì 22 marzo Trecate ha lasciato il suo posto sui banchi alti occupati dalla Lega e sì è seduto accanto a Lozito così il consigliere che si dichiara ancora leghista. Ha spiegato ancora una volta le ragioni della rottura con il carroccio gallaratese: «ho maturato la scelta, che spettava solo a me, di abbandonare il gruppo Lega Nord di Gallarate, che non rispecchia i principi di lealtà e coerenza che sono stati, insieme alla competenza, i presupposti della mia azione politica» ha esordito Trecate. La segreteria poltiica della Lega Nord aveva chiesto mesi fa al presidente del Consiglio comunale Casillo di allontanarlo dal gruppo, cosa non possibile (vedi qui). Formalmente Trecate aderisce al grupo misto, di fatto si è trattato di una mossa per rendere evidente il nuovo progetto politico (nella foto: i banchi dell’opposizione: in alto i leghisti Paolo Bonicalzi e Matteo Ciampoli, in basso a sinistra Trecate e Lozito, al centro Simeoni e Dall’Igna di Forza Italia, a destra De Bernardi Martignoni di Fratelli d’Italia).
«Non facendo politico di professione e vivendo del mio lavoro, sono un uomo libero» ha continuato Trecate. «Tanto scomodo per la Lega Nord di Gallarate quanto apprezzato dagli amici di Progetto Comune: gente umile, preparata, intelligente, che rispetta le specificità di ciascuno nell’interesse dei cittadini». HJa detto di rimanere «autonomista, duro e puro» ma «di non volersi più confondere con questa Lega di Gallarate».
Anche Donato Lozito ha scelto di «chiedere con nota ufficiale di confluire nel gruppo misto»: non un disconoscimento dell’appartenenza all’Ncd, ma un passo per sottolineare il cambio di prospettiva con la nuova lista civica Progetto Comune, che sostiene la candidatura di Roberto Borgo, a lungo esponente leghista.