Borgo: "Ferrovia Malpensa-Gallarate, una follia"
«Questo progetto è assurdo, pazzesco e si sta svolgendo nel silenzio generale, in accordo tra tutti i partiti e sulle spalle dei gallaratesi». Sul progetto della ferrovia Malpensa-Gallarate (e sull‘impatto sul quartiere Ronchi) Roberto Borgo si era già espresso nelle settimane passate, con un videomessaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook. E ora Borgo – pur escluso dal secondo turno – torna alla carica sul tema, criticando i due candidati sindaco che andranno al ballottaggio.
Il video:
Roberto Borgo non le manda certo a dire, dopo che pochi giorni fa si è tenuto il primo incontro di lavoro per fare il punto sulla progettazione di fattibilità tecnico-economica della prosecuzione della linea. «Al Malpensa Center hanno convocato Ferrovie Nord, il presidente di SEA Modiano e i sindaci dei comuni interessati, compreso Edoardo Guenzani, il quale non ha spiccicato mezza parola. E invece Andrea Cassani avrà l’autorevolezza per imporsi e dire fermamente “No” a un progetto del genere? Io non direi», afferma Borgo, irremovibile (Cassani ha toccato il tema in campagna elettorale, dicendosi favorevole).
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«Sono furibondo», dichiara Borgo, «Stanno tutti zitti, sventrano un quartiere intero per un bel nulla» (il tracciato passa a ridosso del quartiere Ronchi). «Già il collegamento del terminal 1 e 2 con la ferrovia è inutile, perché lavorando su un aeroporto che è un hub, non è necessaria una ferrovia con orari fissi, bensì un people mover che in brevissimo tempo è in grado di portare i passeggeri da una parte all’altra. A maggior ragione, non essendo il terminal 2 un hub, mi chiedo perché spendere 500 milioni di euro per un aeroporto minore? Il terminal 2 è il quartier generale di una compagnia low cost, serve davvero spendere tali cifre per portare cento persone che da Gallarate vanno a lavorare a Malpensa?», questi i quesiti di Roberto Borgo.
«Agli altri sindaci non interessa se la ferrovia passa per Gallarate e taglia a metà il quartiere dei Ronchi, ma è Gallarate che deve ribellarsi. In pochi lo sanno, ma esiste un binario dell’Hupac che arriva fino sulla 336 in mezzo ai boschi e che da lì, tagliando la rotaia in mezzo ai boschi, arriva direttamente a Malpensa senza dover demolire niente né dare fastidio a nessuno. Mi chiedo perché non facciano le cose più semplici, e mi fa ancor più rabbia Pietro Modiano, che continua a ripetere: “Convocheremo il territorio”, ma che intanto ha già deciso che cosa fare. È una follia, e stanno tutti zitti, Guenzani compreso, che avrebbe invece dovuto prendere una posizione affermando di portare giunta e consiglieri sui prati dei Ronchi per non farli passare. E Cassani sarà anche peggio, dalla Regione diranno di dire di sì e lui si esprimerà a favore, perché lui è uomo di Maroni».
Camilla Malacarne
Il dottor Borgo e’ preoccupato per le proprieta’ in via Montello di qualche suo amico o parente o affine ?
Assurdo.
Ancora consumo di territorio?
E per cosa? Per tracciare una linea non necessaria?
Considerate che fino a un paio di anni fa, da Busto Arsizio, un treno navetta partiva ogni tot minuti con destinazione Malpensa, da una sorta di binario zero, di quelli con i respingenti che non fanno proseguire oltre.
Bene. A Gallarate esiste un analogo binario zero. Perchè dunque non ripristinare il treno navetta con capolinea a Gallarate dove ogni sorta di treno ferma?
Non impattare sul territorio e sul portafoglio dei cittadini lombardi lo ritengo prioritario oggi. Soprattutto quelle risorse potrebbero essere meglio destinate per altre opere infrastrutturali ben più necessarie … magari per completare la Pedemontana di cui si dice manchino le risorse.
Ragionevolezza.
Questo misterioso binario Hupac, mi incuriosisce. Di solito le tratte ferroviarie cominciano da qualche parte; l’origine e il tracciato di questa mi sfugge, al momento. Sarebbe interessante avere una rappresentazione su carta.
Mi piace pensare che questo collegamento da Malpensa, verso il Sempione e Milano servirà soprattutto a collegare il settore cargo e a togliere dalla superstrada e dalla A8 qualche centinaio di camion ogni giorno.
Per il solo traffico passeggeri, l’opera anche a me sembra spropositata.