Alle nove in punto il risotto arriva nei piatti. Dietro il banco a comandare c’è il mitico Remo di Bregazzana. È lui il re e stasera ha aiutanti d’eccezione. Dall’inizio Rinaldo Ballerio e subito dopo Paolo Orrigoni che ha servito le centinaia di porzioni ai tanti sostenitori arrivati alla Schiranna per la festa di chiusura della sua campagna elettorale. Aveva provato anche Roberto Maroni a vestirsi da cameriere ma giusto il tempo di una foto e poi via veloce.

Una festa al lido della Schiranna che aveva iniziato a popolarsi dalle 19. Un’ora dopo con l’arrivo dei tanti attivisti la parte più politica per l’occasione durata giusto qualche minuto.

L’aria è proprio di festa e anche il tempo è stato clemente.

«Noi facciamo le cose per bene e sono contento di come Paolo ha gestito la campagna elettorale» ha commentato il governatore Roberto Maroni prima di congedarsi. Accanto anche Lara Comi, eurodeputata: «Il centro destra unito vince. Noi puntiamo su questi partiti e persone. Così mandiamo a casa la sinistra». 

Alla Schiranna tutti i sostenitori del candidato sono giunti per gli ultimi momenti della campagna elettorale: «Varese vince se mandiamo a casa il Pd di Renzi e Galimberti – ha commentato Alessio Nicoletti – Lo faremo facendo vincere Orrigoni che sa guidare tutto il centro destra. Vinceremo al primo turno».

Il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo ha aggiunto: «Bello vedere qui tutto il centro destra unito. Governeremo bene la città come la regione. Abbiamo un grande candidato e avremo un grande turno».

«Ho già svuotato i cassetti e sono pronti per Orrigoni che entrerà martedì a palazzo Estense – ha dichiarato il Sindaco uscente Attilio Fontana – Galimberti si vergogna anche di presentare il simbolo del suo partito».

Fabio Fedi ha aggiunto: «Noi siamo la destra per Orrigoni. Noi abbiamo portato avanti idee per Varese. Noi non siamo come chi usa le vignette per denigrare la città. Votare Galimberti significa regalare Varese ai comunisti» mentre Maurizio Frattini ha ricordato: « I nostri valori sono più libertà e più attenzione per la famiglia. Per questo sosteniamo Orrigoni».

Alla fine ha preso la parola il candidato alla poltrona di palazzo Estense: «Sono orgoglioso di aver rappresentato il centro destra a Varese – ha esordito Paolo Orrigoni – Non c’è una alternativa politica a noi. Continueremo il bel lavoro avviato con Attilio. La vera differenza sta nel votare una persona piuttosto che un’altra. Noi lavoriamo per le nostre idee e non per far polemiche. Vogliamo fare un lavoro concreto e saremo a palazzo Estense da lunedì».

Marco Giovannelli