Pandolfo scrive a Dino De Simone: "Chiunque sia di sinistra ora voterà me"
Il candidato sindaco della Sinistra per Varese Futura Flavio Pandolfo ha scritto una lettera indirizzata a Dino De Simone nella quale lo critica per il suo appello a non votare altri per evitare di far vincere nuovamente la Lega Nord a Varese ed esprime alcune considerazioni:
Evidentemente i sondaggi non sorridono più…Malgrado gli annunci di vittoria al primo turno, reiterati in Rai ier l’altro da Davide Galimberti al mio fianco assiso, ora leggo il caro De Simone argomentare che chi vota noi, ad esempio, consegnerebbe la città alla Lega.I conti non tornano.Caro Dino, credimi (ma se non ti fidi di me sono certo che tra le cinque liste qualche professore/ssa di matematica, tra alpinisti, subacquei, vegani, carnivori, repubblicani e monarchici, ambientalisti e cementisti… lo avrete pure, chiedi a lui/lei), se come dite avete il 50,01% dei voti un voto a me farebbe comunque parte del restante 49,99% ergo sarebbe un voto tolto alla Lega minoritaria… Sarò più chiaro, farebbe andar ancor più via la Lega!Dovresti esserne felice.Non capisco quindi l’appello a non votarci, per quanto tu ci riconosca la capacità di saper spiegare come si fa a governare… capacità e chiarezza che invero ci è stata riconosciuta da molti, anche perché, nel nostro piccolo, cerchiamo di dimostrare, ad esempio, che è possibile avere finanziamenti sudandoceli ma senza dover aspettare le fumose elargizioni romane che ci avete ripetuto di avere chiesto (parimenti alle altrui elargizioni maroniane)… ma che non si sa se mai arriveranno.Noto poi abbracci ai cinquestelle (ma non siete col PD?) e corrispondenza di amorosi sensi con Stefano Malerba di cui dite di condividere il programma (ehi… ragazzi, ma avete letto cosa dice del PGT?).Vedo che non manca proprio nessuno (beh, i monarchici c’erano già).Non dubito che questo sarà alquanto utile agli indecisi per capire chi votare e ti ringrazio, chiunque sia anche seppur vagamente di sinistra ora avrà le idee più chiare e finirà col mettere la crocetta sotto il mio nome perché quel che traspare è che l’intento non sia “mandare a casa la Lega” ma prenderne il posto.Poi, al secondo turno ne parleremo e, credimi, a te fa ben più comodo averla una sponda a sinistra anzichenò.CordialmenteFlavio Pandolfo