Mario Paolicelli è il candidato sindaco per la lista “Civica per Cittiglio”. Residente a Cittiglio dal 1973, ha 50 anni e nella vita è sovrintendente Capo della Guardia di Finanza ed è alla sua prima esperienza politica: «Ci siamo candidati per dare ai cittadini la possibilità di scegliere tra due liste – spiega Paolicelli-. Vogliamo metterci in gioco ed essere l’alternativa ad una classe politica ormai vecchia, che ha fatto i suoi anni e che ha venti anni di cariche amministrative alle spalle».
Il nostro primo obiettivo sarà quello di «ridurre la distanza con i cittadini. Oggi abbiamo un sindaco e una giunta che sono poco presenti. Noi garantiamo di essere presenti in comune tutti i giorni per raccogliere le richieste dei cittadini e dare loro risposte tempestive».
Il programma tocca diversi punti, dalla sicurezza alle politiche sociali ma Paolicelli spiega che il suo primo obiettivo sarà quello di «spiegare in maniera trasparente dove vengono impegnate le risorse finanziarie che derivano dalle imposte dei cittadini, circa il 75%. Proponiamo quindi di ridurre progressivamente le principali aliquote fiscali, attraverso l’abbattimento delle spese correnti».

Per quanto riguarda la sicurezza, uno dei temi più sentiti dal paese, Paolicelli spiega: «Vorrei realizzare una sala operativa di videosorveglianza con videocamere nelle zone più critiche». Tra i punti del programma si parla anche di occupazione giovanile: «Non possiamo promettere posti di lavoro ma politiche attive su progetti con borse lavori e voucher. Occasioni per dare un piccolo reddito ai giovani del paese e far loro svolgere attività a favore della comunità».

«Vorremmo rivalutare il centro storico – continua- dando sgravi fiscali a coloro che vogliono aprire un’attività o restaurare una casa in quella zona. Ci piacerebbe dare la possibilità ai giovani di aprire un piccolo emporio. Vorremmo coinvolgere le associazioni per sistemare le cascate e riattivare una delle zone più belle del paese. Per quanto riguarda Vararo invece, vorremmo ridare alla piccola frazione un locale di aggregazione, oltre a creare collegamenti diretti con il paese». Un sogno? «Vedere Cittiglio tutta unita. Sarebbe bello che tutti si sentissero legati al loro paese».

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