"Il Maga, una priorità della prossima amministrazione"
«Ripensare e rendere sostenibile per la città il Modello Operativo Maga sarà una priorità economica e morale della prossima amministrazione. Le idee sono diverse, ma tutti concordano nel voler sostenere questa eccellenza gallaratese», anche Alfiero Marangon de La Nostra Gallarate 9.9, la lista civica con candidato sindaco Rocco Longobardi, si esprime sul museo Maga.
«Riteniamo che solo il confronto potrà portare a soluzioni condivise e sostenibili. L’apertura alla collaborazione con altre strutture, con network culturali nazionali ed internazionali, ma anche con sponsor istituzionali e privati, deve essere vista come una grande opportunità in grado di creare sinergie non solo economiche ma anche di concetti.
Tuttavia, non si può dimenticare il sostegno di Gallarate in questi anni e ciò che può e deve rappresentare il Maga stesso come risorsa per la città».
«La Nostra Gallarate 9.9 pensa a un museo che collabori in maniera sempre più determinante nel rendere gli spazi urbani più belli, vivibili e attrattivi. Le installazioni artistiche temporanee di questi giorni e del passato ne sono un esempio. Vogliamo avanzare una proposta in più: ristudiare gli spazi cittadini nella loro struttura, le piazze, gli angoli e le strade, in maniera permanente. Crediamo infatti che arte e cultura siano una risposta forte al degrado. Siamo felici di vedere il Maga ricevere grandi consensi a livello nazionale ed internazionale. Vorremmo che la stessa soddisfazione potesse essere espressa dai cittadini grazie ad una sempre maggiore interazione col tessuto della città».
“Modello Operativo Maga”?
“Tarapia tapioco. Prematurata alla supercazzola o scherziamo!”
E pensare che solo qualche mese fa molti si chidevano se Gallarate avesse un museo.
1 euro per ogni citazione e ne avremmo risolto la sostenibilità economica.