"Un gesto assurdo in un campagna elettorale corretta"
Sconcerto da parte dei candidati sindaco per l’episodio accaduto questa notte sotto casa del giovane candidato consigliere Alessandro Porrini.
Il primo a commentare il gesto è stato Alessandro Magni, candidato sindaco della lista Eccoci per Brebbia di cui Porrini fa parte: «Sono molto dispiaciuto che i toni della campagna elettorale debbano scadere in spiacevoli episodi di questo tipo. La competizione elettorale dovrebbe essere fondata su un sano confronto e su spunti per migliorare le vere esigenze del paese. Tutta la lista, le segreterie di Lega Nord e Fratelli d’Italia condannano fermamente l’episodio e confidano totalmente nell’operato della polizia e tutte le forze dell’ordine alle quali è stato denunciato l’episodio».
Solidarietà ad Alessandro Porrini anche dal sindaco di Brebbia, Domenico Gioia: «Sono meravigliato da questo gesto che condanno fermamente. Non esistono le condizioni per arrivare a questi atti e sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto. Nella nostra comunità il confronto fino a questo momento è sempre stato sereno e corretto».
Della stessa idea anche Giorgio Gervasini, candidato della Lista Civica Brebbia: «Dobbiamo condannare questi episodi. Il clima della campagna elettorale a Brebbia finora è stato positivo e non mi spiego la ragione di un simile gesto. La politica deve basarsi sul dialogo non sulla violenza».
«Gli autori di questo gesto non hanno a che fare con la politica ma sono dei codardi – commenta Fabio Fedi di Fratelli d’Italia -. Solo dei vili possono comportarsi in questo modo. Trovo che quello che sia accaduto sia gravissimo e pericoloso».