Alessandro Boriani: "Andiamo avanti con buonsenso"
Alessandro Boriani e la lista civica “Tre Torri” ci riprovano. Dopo qualche tentennamento e un periodo di riflessione, il sindaco in carica ha deciso di ripresentarsi per guidare il Comune per altri 5 anni. Sposato e padre di due figlie (il terzo/a arriverà a luglio), 38 anni, Boriani è in Comune dal 1999, dal 2006 è vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali e nel 2011 è sindaco. Giornalista pubblicista, laureato in Scienze Politiche, la sua famiglia è l’unica passione che coltiva e vive ogni giorno.
«Viviamo in un paese molto bello dove abitare, mi piacerebbe sia molto bello anche viverci. È un grande giardino privato che in questi anni abbiamo cercato di migliorare e valorizzare. Abbiamo lavorato per la sicurezza del paese in questi cinque anni, per i percorsi pedonali, le luci, i marciapiedi, le telecamere, anche in accordo con i Comuni vicini. Abbiamo lavorato sui servizi, per mantenere quello che già c’era e aumentarli. L’obiettivo è lavorare per migliorare, con tutti i limiti imposti dagli stanziamenti statali sempre minori e dai vincoli del patto di stabilità. Abbiamo dovuto affrontare uno dei periodi più complicati di sempre e abbiamo deciso anche di rinunciare ad alcuni progetti: non abbiamo acceso mutui e non ci siamo indebitati per stare attenti al Bilancio, riducendo la spesa per il personale e modulando le tasse di competenza comunale in base al reddito. siamo riusciti a mantenere uno standard di servizi elevato, aiutando scuola e servizi sociali in maniera continua».
In questo, una mano l’ha data la collaborazione e l’unione dei servizi con i Comuni vicini di Comerio e Barasso: «La strada è tracciata, è indispensabile collaborare con i paesi vicini disponibili sempre di più, per ridurre i costi e mantenere i servizi. Ci siamo messi insieme per il lato amministrativo con Barasso e su sicurezza e controllo del territorio anche con Comerio. Questi sono obiettivi da mantenere e aumentare: la prevenzione dal rischio idrogeologico, l’attenzione per boschi, torrenti e corsi d’acqua è obbligatoria. Poi occorre confermare i servizi per scuola, asilo e attività del Comune: non possiamo promettere grandi cose, ma dire la verità è l’unica strada. Un sogno? A me piacerebbe riuscire a collegare il Campo dei Fiori al lago di Varese terminando la rete di sentieri esistente e che un domani si potesse camminare da Luvinate a Sant’Eusebio, grazie alla risistemazione del ponte sul Tinella: spero si possa riuscire in questa impresa. E poi mi piacerebbe poter ristrutturare la scuola materna».
La lista “Tre Torri” è ormai una certezza per la vita amministrativa di Luvinate: «Il gruppo è stato in gran parte confermato. In più abbiamo incorporato due elementi della passata opposizione: ci siamo trovati su molti temi in questi cinque anni, soprattutto per quanto riguarda sicurezza e impostazione del Pgt che ha limitato le aree edificabili e favorito il verde e la conservazione del territorio. Andiamo avanti, il lavoro fatto è stato molto buono e vogliamo proseguire sul percorso tracciato, con buonsenso e concretezza. Viviamo Luvinate e vogliamo il bene del paese, per questo ci mettiamo al servizio della comunità».