Bas si presenta: "Sogniamo una città nuova"
Non hanno scelto un bar o una location qualsiasi per presentarsi. Busto a Sinistra, la lista che sostiene la candidatura a sindaco di Alberto Rossi, ha deciso di iniziare la campagna elettorale davanti al palaghiaccio di Beata Giuliana.
«Il Palaghiaccio è l’esempio di come non si governa una città -spiega Fabio Pariani, capolista di Bas- ed è l’emblema di un’amministrazione che non ha saputo fare nulla in questi lunghi anni di governo». Secondo i 24 nomi in lista «la città ha bisogno di una progettazione nuova» che «parta dai bisogni della città e dei cittadini» e non da «necessità di altri».
Proprio per questo Busto a Sinistra porrà l’accento su ecologia, solidarietà ed emergenza abitativa. «Ci sono già oggi oltre 100 appartamenti del comune che non si possono utilizzare e proprio da qui bisogna ripartire per fermare la grave emergenza abitativa della nostra città» racconta Alberto Rossi, che continua: «vogliamo anche mettere in campo una nuova grande politica sociale per valorizzare le centinaia di appartamenti sfitti della città».
Le parole chiave per Bas sono uguaglianza, salute, ambiente, partecipazione e trasparenza e proprio per questo «nei primi 100 giorni da sindaco daremo avvio al piano per la rimozione dell’amianto da tutti gli edifici, confermeremo senza se e senza ma la chiusura di Accam e la sua riconversione, salvaguardando l’occupazioni, nella fabbrica dei materiali e avvieremo il monitoraggio del piano di governo del territorio, per poi cambiarlo». E da dove si prendono le risorse? «Iniziando a controllare in modo approfondito i conti di Agesp», risponde Rossi.
Da qui al 5 giungo ci sarà modo e tempo per conoscere la lista e le sue proposte «ma se i bustocchi vogliono un cambiamento vero -mettono in chiaro da Bas- l’unica alternativa valida siamo noi».