Malerba presenta la lista: "I miei uomini liberi"
La Lega Civica ha la sua squadra: al numero uno, un medico, Fabrizio Golonia, 55 anni, dirigente medico al Circolo. “Siamo uomini liberi – osserva Malerba – crediamo nella politica ma non nei partiti. Vogliamo che Varese non sia più schiava della Lega Nord, e che la città esca dalla dimensione a cui è stata relegata in questi anni di villaggio di Asterix, chiuso al mondo e senza sviluppo”.
Golonia osserva: “Malerba è un uomo libero, proprio come me. Crediamo che si possa fare politica senza i partiti, che si possa essere cittadini di centro, radicali nei valori della tutela della persona”.
La Lega Civica ritiene che i propri candidai siano discontinui, rappresentativi e progettuali. Nella lista figurano ad esempio alcuni rappresentanti di comunità straniere, medici, professionisti, artisti, imprenditori. Due ex consiglieri comunali usciti dai partiti come Mauro Pramaggiore e Simone Malnati o la ex consigliera di circoscrizione Stefania Cipolat, tutti provenienti dall’ex centrodestra.
Il programma di Malerba ruota attorno alla revisione del pgt per una nuova era di sviluppo di qualità. Malerba vuole una città del sapere, legando la collaborazione tra pubblico, privato e università alla vocazione della città, ma anche la nascita di comparti urbanistici omogenei e trattivi, il recupero delle aree dismesse, efficienza piano casa. La città solidale è invece il secondo caposaldo: cohousing, anziani, sicurezza tra le proposte principali. Sintetizzato con l’idea di una città vivibile.
Ho visto i cartelli con scritto Malerba libero, ma guardando da chi è circondato, moglie figli e cane mi sa che anche lui è sottomesso a loro.