Varese 2.0 parte dal Piantone "Faremo rinascere Varese che rischia di morire"
Daniele Zanzi, Gianluca Albertini, Elena Baratelli, Adriano Maria Barbieri Torriani, Roberta Bianchi, Cesare Chiericati, Enrico Colombo detto Chicco, Massimiliano Condello, Valerio Crugnola, Angelo del Corso, Roberto Di Giandomenico, Anna Maria Duca, Doriana Giudici, Vittoria Malandra, Marina Piera Malinverni, Antonio Martina, Mason Eliana, Michele Mentasti, Alessandro Milani, Mina Monica, Francesco Miotti, Mweya Kandunda detta Olga, Daniela Pedroni, Eugenio Persenico, Roberto Piacentini, Claudio Piovanelli, Angelo Rusconi, Domenico Schiavelli, Marco Sommaruga detto Cat, Aura Marina Ubillus, Rosanna Vitali e Martina Zanzi.
“Abbiamo rappresentanti di tutte le tipicità degli abitanti di Varese anche una rappresentante della comunità Peruviana e una africana del Congo. Siamo gli unici in questo ma ci teniamo che sia così perché il 13% della popolazione varesina non è italiana” commenta Daniele Zanzi.
Il capolista non risparmia critiche e non usa mezzi toni: “Varese 2.0 è stanca della Lega. Non possono fare finta di niente e che non abbiano responsabilità. La nostra campagna elettorale non sarà soft ed educata perché la Lega, Forza Italia, NCD e CL non avranno spazio nella prossima amministrazione. Spero inoltre che il grossissimo conflitto di interessi che sta nella figura di Orrigoni si risolva prima delle elezioni”.
E ancora: “Siamo garanzia e andremo ad amministrare la città con posto di prestigio. Un reale cambiamento avverrà anche alla luce di quanto sta accadendo in Italian con scandali e arresti. Noi siamo la speranza per tutti i cittadini che queste cose non accadranno. Siamo l’unico movimento civico e non lista civica. Siamo varesine e varesini che condividono il progetto di amore di questa città”:
E sul luogo scelto per avviare la campagna, aggiunge. “Il piantone è il simbolo più riconosciuto di Varese ed è metafora ed emblema della non cura e trascuratezza di questa città. Noi amiamo Varese e vogliamo che rifiorisca. Per questo, prenderemo 100 rametti ancora vitali e li rinnesteremo e pianteremo in 100 posti di Varese, a simbolo della rinascita che riporteremo in questa città”. Una metafora che è anche il modo di fare politica da parte della Lega, secondo Valerio Crugnola che corre in lista.
Zanzi ha ricordato le battaglie di Varese 2.0, dal no al parcheggio di Villa Augusta a quello della Prima Cappella fino a quello di Villa Mylius e al contributo sul masterplan di Piazza Repubblica, concludendo: “A chi ci accusa di essere i ‘signor no’, ricordiamo che abbiamo fatto risparmiare ai cittadini di Varese milioni di euro”. E promette “Nelle ultime due settimane prima del voto, aspettatevi iniziative anche non convenzionali di campagna elettorale da parte nostra“.
DM