"La persona al centro", il centrosinistra presenta il programma
Venerdì 29 aprile alle ore 21.00 presso le Ex Scuderie Martignoni la coalizione di centrosinistra, formata da Città e vita, Partito Democratico e Sinistra, Ecologia e Libertà, in corsa alle elezioni di giugno con il candidato sindaco Edoardo Guenzani, presenterà le linee programmatiche per lo sviluppo della città nei prossimi cinque anni.
“Continuiamo il futuro“, questo il motto della coalizione del centrosinistra che si ripresenta «unita per proseguire l’impegno iniziato nel 2011: al centro ci sono le poltrone, bensì la persona. L’amministrazione attuale è orgogliosa di essere riuscita a risanare i conti disastrati, ereditati dal centrodestra con una discutibile gestione delle risorse pubbliche e disastrosi “investimenti”. In questa situazione difficile l’amministrazione Guenzani ha migliorato i servizi alle persone ed è riuscita ad investire risorse importanti in investimenti e manutenzione. Un inizio che deve poter proseguire».
«Ci impegniamo ora per uno slancio volto al futuro, per rendere Gallarate più vivibile e sicura, sempre con “la Persona al centro di ogni azione dell’Amministrazione”. Per e con una politica onesta che guarda allo sviluppo possibile della città; certi del valore di una cultura diffusa e inclusiva, per continuare a migliorare le condizioni delle nostre scuole e della ricca offerta di Gallarate. “Gallarate futura”, “consumo zero del suolo”,”partecipazione” ,”una cultura per tutti” sono alcuni degli aspetti che caratterizzano il progetto programmatico».
«Sul palco, oltre al sindaco, per presentare il programma della coalizione, ci saranno anche i candidati, i consiglieri e gli amministratori. Ci presentiamo con serietà alla cittadinanza, certi di aver lavorato bene nelle difficili condizioni date. I semi gettati sono buoni, ora si tratta di coltivarli e farli fiorire».
Una prima sintesi del programma di Guenzani è stata anticipata nei giorni scorsi (vedi qui).
Certo l’Amministrazione precedente non ha brillato per investimenti e per segni lasciati sul territorio, ma sicuramente per una riqualificazione urbana e un miglioramento dei conti sì. Diamone atto.
Il sovrappasso della Mornera non ha più fastidiosi giunti, la piccola rotonda fra via XX Settembre, Via Venegoni e Via Postacastello è più che utile e lo stesso si può dire per la possibilità di svolta in Via Verdi, qualche tratto di ciclabile che si aggiunge, un po’ di cestini, le rastrelliere in stazione, …
E i conti sono finalmente abbastanza in ordine.
Adesso però vorremmo vedere anche il wifi in tutto il centro cittadino, un arredo urbano e una segnaletica delle attività commerciali che si possano definire tali, una maggiore pulizia, in genere, e un’adeguata cura del verde, un po’ più di animazione non solo per i giovani, ma per i cittadini tutti, un recupero degli edifici dismessi, anche pubblici, …
Insomma ce n’è da fare ancora …