Borgo: "Non ho tradito i miei ideali"
«I tanti gallaratesi che mi conoscono e che mi stimano sanno bene che non cerco “poltrone” e che non ho tradito i miei ideali» così Roberto Borgo, candidato sindaco della lista civica Progetto Comune, risponde alle parole del Segretario Federale della Lega Nord Matteo Salvini che nei giorni scorsi ha detto caustico: «Non si tradiscono anni di battaglia per la cadrega».
«La Lega Nord è stata la mia casa per 25 anni e, se davvero avessi voluto una poltrona, sarei rimasto nel Carroccio. Matteo Salvini con le sue affermazioni ha finto di non sapere chi sono e ha dimostrato di non conoscere la città di Gallarate e i suoi abitanti», continua Borgo.
«La logica delle “poltrone” a tutti costi non mi è mai appartenuta. Conosco il valore del lavoro e non sono mai vissuto di politica». Passione, concretezza e fatti, queste le parole d’ordine del candidato sindaco di Progetto Comune Roberto Borgo, che hanno da sempre caratterizzato il suo impegno politico per Gallarate.
«Fare il sindaco in una città come Gallarate significa innanzitutto grande sacrificio, per il quale occorre esperienza e capacità amministrativa, oltre a consapevolezza delle difficoltà e delle situazioni all’ordine del giorno», continua Borgo. «Ho deciso di candidarmi come sindaco di Gallarate proprio per la coerenza che mi contraddistingue e per l’amore che nutro nei confronti della mia città».
«Gallarate merita un’amministrazione fatta di persone competenti e che hanno la cultura del lavoro, persone concrete e non supine alle vecchie logiche dei partiti – conclude Borgo -. Logiche che hanno fatto sì che la Sezione cittadina della Lega, ridotta a poche persone, evitasse le primarie come metodo democratico di scelta del candidato».
Camilla Malacarne