“L’avvocato dei clochard” si candida alle elezioni: Pietro Romano, divenuto famoso per la storia del senzatetto Daniel e del suo cagnolino Jack, si candiderà nella lista Gallarate Civica, il gruppo che sostiene la candidatura a sindaco di Gianni Sparacia. La mossa è ormai ufficiale, anche se Gallarate Civica mantiene un certo riserbo sulla lista: a confermarlo, è lo stesso Romano. «Un sacco di genere mi chiedeva di fare qualcosa per la città, di mettermi in gioco» svela Romano. «Io non ho ambizione di fare il sindaco, ma se posso rendermi utile per la città lo faccio».

Le campagna per il senzatetto Daniel, l’intervento delle Iene, il “duello” (verbale) in strada con il sindaco Guenzani hanno dato molta visibilità all’avvocato Romano. Tanto che – spiega – le richieste di candidarsi sono arrivate da più parti: «Ho avuto richieste dalla lista Gallarate Civica di Gianni Sparacia ma anche dalla lista di Roberto Borgo (Progetto Comune, ndr), ma io non voglio colori politici. È bello se si mettono in gioco nuove persone, volti nuovi per rinnovare e non sempre i soliti».

Pietro Romano (a destra) protesta in piazza con il senzatetto Daniel

Su quali temi vorrebbe impegnarsi? «A me piacerebbe occuparmi del sociale, ma anche del degrado della città: il problema di via Pacinotti è aperto da cinque anni, se non intervenivo io alcuni problemi erano ancora lì da risolvere. Poi mi piacerebbe fare qualcosa per i giovani: Gallarate è un deserto, ogni giorno vediamo atti di vandalismo, non sarebbe male invece creare nuove occasioni per i giovani. Di idee ne ho tante, voglio confrontarmi con gli altri della lista». La corsa verso il 5 giugno, del resto, è ancora lunga.

Roberto Morandi – @ilmorands