Centrella: "Nessuna accusa all'amministrazione comunale. Grave la vicenda del defibrillatore"

Egregio Direttore, visto il “comunicato stampa” a firma dell’attuale Sindaco – candidato anche nella ormai prossima consultazione elettorale – nonché degli Assessori Griffini e Barra ed alcuni consiglieri del gruppo di maggioranza, Le chiediamo di pubblicare una breve ma doverosa replica.

Il candidato Sindaco Mario Ballarin ed una parte dell’attuale maggioranza hanno cercato di portare nuovamente l’attenzione sulla vicenda dei piccoli interventi edilizi della casetta di Contrada Motto dei Grilli (edificio mai abitato) che fu di mio padre e che noi abbiamo ereditato, e questo proprio quando erano loro ad aver conquistato gli onori delle cronache per altre grottesche vicende.
Il presunto “caso” è davvero banale e ormai superato; il fatto che si tenti di parlarne ancora, oltre tutto con toni un po’ pomposi e melodrammatici, denota una volta di più la mancanza di argomenti politici che è all’origine di una campagna elettorale che in troppe occasioni è andata sopra le righe.
E’ un goffo tentativo che merita di essere liquidato in poche battute: nessuna critica e tanto meno nessuna accusa all’operato dell’Amministrazione Comunale, ma alla strumentalizzazione della vicenda, ripresa anche dalla stampa locale, con tempi e modi tali da screditare più che informare.
Lo stesso vale anche per gli accenni ai risvolti penali: l’onestà e integrità mia, della mia famiglia e di tutto il mio gruppo mi rendono più che mai sereno.
Peraltro in quelle stesse sedi dovranno essere valutate anche le eventuali implicazioni dell’attribuire condotte scorrette ad altri quando di questo non ci può essere certezza; basti dire che a tutt’oggi potremmo ancora ricorrere al Tar per ottenere l’accertamento delle nostre ragioni anche se, come ho già detto, l’esiguità degli interventi e il fatto che sono ormai risolti ci porta con serenità a soprassedere.

Resto tuttora basito, come penso i miei concittadini, sul fatto che una figura istituzionale come il Sindaco del paese possa strumentalizzare, ai fini di campagna elettorale, la personale donazione di apparecchio medicale, sottratto tempestivamente e temporaneamente ad altra struttura sportiva (ed in conflitto con il dgr 4717 del 2013 sulla incongrua dislocazione di apparecchiatura medica per utilizzo in caso di necessità) solo per organizzare una privata “cerimonia” di donazione prima delle elezioni (ora il defibrillatore è tornato nella sua originale sede). L’episodio denota una totale mancanza di rispetto dell’elettorato e dei cittadini di Cocquio Trevisago, soprattutto se organizzata da un primo cittadino con il camice bianco.
Un unico punto mi vede d’accordo con i firmatari del comunicato: lasciamo giudicare i cittadini!”
Danilo Centrella
Candidato Sindaco Cocquio Trevisago
Lista Civica “Insieme per Crescere”

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