Nino Show, il centrosinistra contrattacca: "Noi ci siamo presi le nostre responsabilità"

nino-caianielloCome era prevedibile, fa discutere la serata “Nino ieri oggi e domani”, promossa da Agorà Liberi e Forti con protagonista Nino Caianiello (nella foto, ai tempi della presidenza di Amsc). Oggi arriva la replica del centrosinistra, subentrato nel governo al 2011, dopo una campagna elettorale che aveva avuto al centro Nino Caianiello, ma anche le . «Apprendiamo con stupore che, per l’ennesima volta, nello show andato in scena lunedì sera con attore unico Nino Caianiello, è stato nuovamente toccato il tema di AMSC, partendo dai dati di bilancio dell’anno 2010. Anche in questo caso pensavamo che la dinamica degli eventi fosse ben chiara a tutti ma, evidentemente, così non è» scrivono Città e Vita, Partito Democratico,  Sinistra Ecologia e Libertà.

«Questi sono i fatti. Il resto chiacchiere.  Brevissima premessa.
I consigli di amministrazione delle tre principali aziende del gruppo AMSC (AMSC spa, Impianti e Servizi srl e Commerciale Gas srl) in carica fino alla approvazione dei Bilanci 2010, avevano predisposto le bozze di Bilancio. Inspiegabilmente le assemblee dei soci che avrebbero dovuto approvarle entro il termine di legge del 30 aprile 2011 NON sono state convocate e dunque i bilanci non sono stati approvati. Il socio, sostanzialmente unico, di AMSC è il Comune di Gallarate, allora rappresentato dal Vice Sindaco Bossi (Mucci nel frattempo si era dimesso per andare all’ASL di Sondrio…). Perché dunque Bossi non ha avuto il coraggio di approvare il bilancio predisposto dal suo Presidente Caianiello?»

«Cosa avrebbe dovuto fare il neo sindaco Guenzani?» continuano le forze del centrosinistra. «Approvare bilanci disconosciuti persino dagli stessi amministratori che li avevano redatti e oggetto di pesanti rilievi da parte della società di revisione? Mediante gara pubblica è stata nominata una società di consulenza di prestigio mondiale che ha suggerito alcune modifiche ai bilanci, che sono state fatte proprie dai nuovi consigli di amministrazione ed approvate in assemblea dal sindaco Guenzani nel dicembre 2011. Ci chiediamo: perché allora Caianiello se la prende con Guenzani anziché con Massimo Bossi per la mancata approvazione delle sue proposte di Bilancio? Solo nella Gallarate di quegli anni poteva accadere che l’amministrazione uscente non approvasse il Rendiconto del Comune (forse perché era stato sforato il patto di stabilità) ed i Bilanci delle partecipate (forse perché con un livello di debito insostenibile?), pretendendo che di questo fondamentale adempimento si facesse carico l’amministrazione successiva appena eletta. Noi siamo abituati ad assumerci le nostre responsabilita! Nel 2011 abbiamo approvato quei documenti, apportando tutte quelle modifiche che abbiamo ritenuto opportune. Oggi, prima della scadenza del mandato, abbiamo coerentemente e correttamente approvato il rendiconto del Comune (marzo 2016) e di AMSC (aprile 2016). Questi sono i fatti. Il resto chiacchiere».

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Una risposta a “Nino Show, il centrosinistra contrattacca: "Noi ci siamo presi le nostre responsabilità"

  1. GMT

    Chiacchierato chiaccheratore chiacchera chiacchericamente …
    Peccato non chiacchierare anche della situazione in cui il centrodestra ha lasciato la 3SG, residenza socio assistenziale cittadina (mi risulta in corso un’azione legale sugli amministratori), la Fondazione 1860 Gallarate città, per gestire i teatri cittadini, il Maga, … Dovrei proseguire?

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